Era dal 1996, Atlanta, che il basket femminile italiano non andava alle Olimpiadi. Un buco nero lungo 24 anni che finalmente ha rivisto la luce grazie a un canestro allo scadere di Raelin D'Alie, statunitense di nascita, originaria del Wisconsin, ma con nonni italiani. L'azzurra è la stella della nazionale di basket 3X3 e nella finale del preolimpico il suo tiro vincente contro l'Ungheria (13-12 il risultato) ha regalato il sogno. A Tokyo sarà anche la prima volta di questa specialità che ha già visto l'Italia femminile vincere il Mondiale nel 2018. Con D'Alie le altre azzurre sono Giulia Ciavarella, Chiara Consolini, Marcella Filippi, Sara Madera e Giulia Rulli. Andrea Capobianco il coach.
