Egregio Direttore, dal 21 giugno anche a coloro che provengono da Stati Uniti, Canada e Giappone sono estese le regole di ingresso in Italia già concordate per l'area europea. In sostanza, basterà rispettare i requisiti del certificato verde per entrare nel nostro Paese senza più soggiacere all'obbligo di quarantena.
Si tratterà di produrre le certificazioni, cartacee o digitali, che dimostrano di essere stati vaccinati con un farmaco approvato da Ema e Aifa (Pfizer, Astrazeneca, Moderna o Janssen), essere guariti dal Covid negli ultimi 180 giorni o risultare negativi a un tampone antigenico o molecolare effettuato nella 48 ore antecedenti al viaggio.
È quanto ha appena annunciato il Ministro della salute, Roberto Speranza, nella conferenza stampa che ha tenuto per aggiornare la situazione della mobilità internazionale nel nostro Paese.
Ringrazio il Ministro Speranza che ha voluto informarmene personalmente in risposta alle continue sollecitazioni che gli ho rivolto nel corso di queste settimane.
L'Italia riapre veramente. Un sospiro di sollievo per gli operatori che dalla ripresa della mobilità e del turismo si attendono una spinta per il rilancio. Un sospiro ancora più forte di soddisfazione per i connazionali che potranno tornare a riabbracciare i loro cari e a passare le loro vacanze nel nostro bel Paese.
L'ordinanza, che entrerà in vigore da lunedì 21 giugno, tuttavia, prevede nuove restrizioni per chi proviene dalla Gran Bretagna: rispetto di un periodo di quarantena di 5 giorni e obbligo di tampone. Infine, l'ordinanza stabilisce il prolungamento delle misure di divieto di ingresso da India, Bangladesh e Sri Lanka.
Francesca La Marca (Pd)
Circoscrizione Estero, Ripartizione Nord e Centro America Pd