A Matteo Salvini la telenovela che si sta vivendo quotidianamente all’interno “non appassiona”. Comunque, per il leader della Lega, le fronde interne alla galassia pentastellata non creeranno problemi alla maggioranza: “Il governo non cade, ma mi auguro che possano smettere quanto prima di litigare. Chi ha torto dei due? Nessuno ha ragione”. Il numero uno del Carroccio ha poi smentito le voci che lo volessero ‘diviso’ da Giancarlo Giorgetti in merito al documento sottoscritto dai partiti sovranisti a livello europeo: “Con lui c’è un’assoluta sintonia”. Per Salvini i prossimi obiettivi devono essere “meno tasse e più lavoro. Sulla giustizia siamo con Draghi e col ministro Cartabia, ma al governo ci stanno anche Pd e Cinquestelle”.