“Ho presentato una interrogazione a risposta scritta al Ministro della salute, sottoscritta anche dai colleghi Piero Fassino, Enrico Borghi, Vito De Filippo, Andrea Frailis, Carmelo Miceli, Patrizia Prestipino e Raffaele Topo, per sapere quali misure urgenti intenda adottare al fine di garantire la certificazione verde covid (Green Pass) di cui all’articolo 9 del DL 52/2021 anche agli italiani residenti all’estero che abbiano completato il ciclo vaccinale nel Paese di residenza. In Italia esiste anche questa platea di persone che non possono essere trascurate”. Così in una nota il deputato del Pd eletto all’estero, Nicola Carè.
“I vaccinati all’estero pur avendo diritto al rilascio della certificazione verde avendo completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 nel Paese di residenza con vaccini riconosciuti dall’Unione Europea, per mancanza delle disposizioni attuative non riescono ad ottenere il green pass e tutto questo – conclude il deputato – comporta che chi rientra in Italia ed è stato vaccinato all’estero rimane ingiustamente escluso dalla vita sociale, economica e culturale, con grave nocumento per la persona stessa”