Agire decisi contro la fame, come per i vaccini. Lo ha chiesto, ieri, nel suo intervento al pre-vertice della Fao, il premier italiano Mario Draghi secondo il quale la "crisi sanitaria ha generato una crisi alimentare. Abbiamo assunto impegni per garantire che i vaccini siano disponibili per i più poveri del mondo. Dobbiamo agire con la stessa determinazione per migliorare l'accesso ad una quantità adeguata di approvvigionamenti alimentari".

Per il presidente del Consiglio c'è "bisogno di maggiori finanziamenti da parte dei governi e delle banche di sviluppo, al fine di ridurre i rischi per gli investitori nel settore agricolo e di migliorare l'accesso al credito, soprattutto da parte dei piccoli agricoltori". E' questo, secondo l'ex "numero uno" della Bce "il tema del vertice finanziario 'Finance in Common' che l'Italia ospiterà a Roma il prossimo mese di ottobre"." Sotto la Presidenza italiana, il G20 ha individuato le priorità principali per il miglioramento della sicurezza alimentare a livello mondiale", ha aggiunto Draghi.