Negli Emirati Arabi Uniti, negli ultimi giorni, le temperature sono arrivate a toccare anche i 50 gradi e oltre.

Per ovviare a tele problema, le autorità locali hanno ben pensato di adottare una tecnica chiamata cloud seeding, ovvero generare artificialmente delle piogge. Attraverso agenti chimici e particolari strumenti tecnici, le nuvole cariche di acqua vengono stimolate per far cadere la pioggia. Una tecnica non nuova, già utilizzata ampie volte in Cina, ma mai negli Emirati Arabi Uniti.

Proprio per tale motivo, forse anche a causa di una impreparazione dei tecnici addetti, gran parte delle strade toccate dalla pioggia artificiale ha completamente allegato le strade, generando caos e danni ingenti.

Gli Emirati Arabi Uniti sono, infatti, uno dei paesi in cui piove meno al mondo.