Nel giorno in cui Beppe Grillo la spara grossa, arrivando ad invocare il "reddito di base universale" per "creare una società migliore e una vita migliore per tutti", perché - come si può leggere sul blog del garante (nell'articolo firmato da Shigheito Sasaki) - in tal modo "tutte le persone saranno libere dalla schiavitù del denaro", tutto questo proprio mentre l'altro "reddito", quello di "cittadinanza" finisce nel mirino delle critiche, ecco che il MoVimento incassa un nuovo abbandono.

E' notizia di queste ore, infatti, che un altro esponente di spicco dei pentastellati ha deciso di sbattere la porta. Si tratta del consigliere regionale del Lazio Francesca De Vito. La “pasionaria” capitolina ha comunicato la decisione di mollare il gruppo regionale dei 5Stelle. "Migliaia di elettori del M5S sono stati traditi nel Lazio da chi non ha avuto la forza di resistere alle ‘lusinghe’ di Zingaretti ed è entrato in giunta senza un voto di conferma da parte degli iscritti e malgrado lo stesso governatore continui quotidianamente ad aggredire verbalmente la sindaca di Roma Capitale, Virginia Raggi" è il suo sfogo sui social. Insomma: un altro schiaffo per il leader Giuseppe Conte la cui azione di restyling parte già zoppa.