Cinque secoli di arte rappresentanti a Shanghai nella mostra "Maestri. Dal Rinascimento all'Ottocento". L'iniziativa, che ha il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia in Cina, del Consolato generale a Shanghai e del comune di Bergamo e il sostegno dell'Istituto italiano di cultura e dell'Ufficio ICE a Shanghai, è il risultato di una solida collaborazione fra l'Accademia Carrara di Bergamo, il Bund One Art Museum e Arthemisia.

"La mostra rappresenta un meraviglioso esempio della ricchezza e della poliedricità del genio italiano. In una fase ancora fortemente segnata dalla pandemia, gli amici cinesi potranno così assaporare un po' d'Italia direttamente a Shanghai", ha sottolineato l'ambasciatore Luca Ferrari in occasione dell'inaugurazione. Il console generale Michele Cecchi ha osservato da parte sua che "Shanghai è il dinamico laboratorio di una miriade di interazioni e relazioni con l'Italia. La cultura si conferma quale principale veicolo per valorizzare l'unicità del nostro Paese". Un patrimonio, ha aggiunto, che "è alla base del nostro "saper fare, della creatività dell'Italia, espressione di una cultura della conoscenza che è sempre più amata in Cina, come dimostra l'interesse crescente per tutte le forme dell'arte e dello stile di vita italiani, che si riflette anche nell'aumento del nostro export. Ecco perché, nel cammino che porta al 2022 Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina, questa mostra rappresenta una grande occasione di promozione integrata".

La mostra, ha dichiarato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, "presenta al grande pubblico cinese una selezione di opere pittoriche di straordinaria qualità, con un particolare focus sul Rinascimento italiano, e consente così l'incontro tra due millenarie civiltà - quella di cui l'Italia contemporanea è l'erede e quella che ha condotto alla moderna Repubblica popolare cinese - che il mondo ammira e che in questa occasione trovano un singolare occasione di contatto e di reciproca conoscenza." La mostra, aperta al pubblico da oggi fino al 3 gennaio 2022, ripercorre cinque secoli di storia dell'arte, dalla metà del Quattrocento alla metà dell'Ottocento, in 54 dipinti selezionati dalla collezione dell'Accademia Carrara ed esposti al Bund One Art Museum, in uno spazio di circa 2000 mq. L'esposizione comprende una serie di capolavori di maestri tra cui Raffaello, Mantegna, Giovanni Bellini, Lorenzo Lotto, Hayez.