Aveva 32 anni Fabio Di Celmo quando 24 anni fa rimase vittima di un attentato terroristico a Cuba, a L'Avana all'hotel Copacabana. Nel luogo dove esplose l'ordigno si sono ritrovati esponenti del Instituto Cubano de Amistad con los Pueblos (ICAP) organizzazioni italiane nell'isola, ma anche di lavoratori dell'albergo. Noemi Rabaza, vice presidente di ICAP assieme a Umberto Cerruti, come rappresentante della Associazione Sano Giusto Solidale, hanno deposto una corona di fiori davanti al monumento che ricorda il giovane italiano. Alla cerimonia, tra gli altri, è intervenuta anche Maria Giovanna Tamburello in qualità di esponente della Associazione Amicizia Italia-Cuba.