La questione dei "banchi a rotelle" torna a rinfocolare il dibattito politico. Intervistato a L'Aria che tira (su La7), il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha utilizzato parole che hanno toccato nel vivo i 5Stelle. "I banchi a rotelle - ha detto - non sono più segno di questo tempo. I nostri presidi non buttano via niente, di sicuro li avranno usati. Ma per me resta una cartolina del passato". Poi l'affondo: "Non li boccio, ma noi abbiamo fatto altre cose". Apriti cielo. Il mondo grillino, di cui è esponente l'allora ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, ritenuta la principale promoter dei banchi mobili, ha perso le staffe. Bianchi "insegue alcune forze politiche sul campo del populismo e delle informazioni sbagliate" ha sbottato il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli. "Un po' di prudenza" ha replicato la stessa Azzolina. "Sconfortante" hanno detto, in coro, deputate e deputati del Movimento in commissione Cultura. "Non faccio né fake news, né sto inseguendo nessuno", la controreplica di Bianchi.