San Gennaro ha molti titoli per candidarsi a patrimonio immateriale dell'umanità, soprattutto se si considera l'enorme diffusione del suo culto in tutto il pianeta, che ha portato al proliferare di gruppi di preghiera, chiese, statue, immagini sacre del patrono di Napoli. La più importante delle feste dedicate al Vescovo di Benevento martirizzato a Pozzuoli è certamente quella che si tiene ogni anno nella Little Italy di New York. Undici giorni di processioni, spettacoli, parate, musica e manicaretti rigorosamente italiani che si svolge a metà settembre. La manifestazione ha il suo fulcro in Mulberry Street ma si allarga anche al quartiere del Bronx con una manifestazione “gemella”.

Nota come “The feast of all feasts” (la festa di tutte le feste), questa tradizione ha avuto inizio nel 1926. Il giorno dedicato al santo si tiene una celebrazione solenne nella Chiesa del Preziosissimo Sangue (“Most Precious Blood”) a cui segue una processione che porta la statua di San Gennaro tra la folla festante di Little Italy. Una festa simile in onore di San Gennaro si teneva ogni due anni anche a Las Vegas, ma è oggi sospesa a causa del Covid. All'aspetto religioso, com'è ovvio, si accompagna la parte profana, dedicata soprattutto all'arte e al buon cibo, con stand dove si sfornano le più tradizionali prelibatezze del Bel Paese: pizza, polpette, pasta asciutta, salsicce, zeppole, graffe e babà.

Sempre restando al Nord America, il culto di San Gennaro è molto radicato a Boston, dove esiste anche una “San Gennaro Foundation” che recentemente ha commissionato in Italia un busto del patrono di Napoli ispirato a quello presente nel duomo partenopeo. L'opera, in bronzo dorato, è stata creata dall'artista Ettore Marinelli e realizzata ad Agnone dalla “Pontificia fonderia di campane Marinelli”: il manto del Santo è stato impreziosito da duecento perle di fiume, madreperle e pietre semipreziose. Il busto ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco in Vaticano prima di volare a Boston, dove ogni 19 di settembre viene portato in processione per la gioia dei tanti fedeli italo-americani. Sono solo alcuni degli esempi di diffusione del culto di San Gennaro nel mondo, che ha vaste comunità di devoti anche a Los Angeles, Chicago, Toronto, a Rosario (Argentina), a San Paolo di Brasile, Melbourne e Sidney.