“Ora c'è fiducia nell'Italia”. Lo ha dichiarato il premier Mario Draghi nella conferenza stampa sull'approvazione del Nadef, insieme al ministro dell'Economia Daniele Franco. Il Paese guarda al futuro con ritrovato ottimismo, anche perché, come sottolineato dal ministro, sono già stati “recuperati i 2/3 del Pil persi durante la pandemia”. E “il debito pubblico è in lieve discesa: dal debito si esce con la crescita”.

La svolta con la campagna vaccinale, “alla base della ripresa e unico strumento per proteggerci” ha evidenziato Draghi.

ROMA

Due i grandi eventi su cui si punta per rilanciare la capitale: la possibile candidatura a Expo 2030 e il Giubileo 2025”.

RIFORMA DEL CATASTO

Draghi ha assicurato che l'imminente riforma del catasto non prevede la tassa sulla prima casa. No categorico del premier: “Nessuno pagherà di più, nessuno di meno”.

CANDIDATURA AL COLLE?

Il presidente del Consiglio risponde così ai giornalisti che lo incalzano: “Parlarne è offensivo nei confronti del presidente della Repubblica in carica. Dovreste porre questa domanda al Parlamento, che decide della vita del governo”.