DI ALESSANDRO CAMILLI

I conti son presto fatti e fanno un milione, un milione di lavoratori che lavora senza Green Pass. I conti li ha fatti la Cgia (associazione-osservatorio artigiani) ma li può fare e verificare chiunque ne abbia voglia. Eccoli i conti: lavoratori non vaccinati pari a circa 2,7 milioni. Cifra da cui vanno sottratti i circa 350 mila che sono esenti dalla vaccinazione stessa per comprovati motivi medici. Lavoratori che hanno fatto ricorso ai tamponi: 1,3 milioni.

Un mln e trecentomila che si fanno il tampone da cui ottengono il Green Pass, 350 mila esentati e la somma fa 1,7 milioni circa di non vaccinati che va a lavorare via Green Pass. Manca, tondo tondo, un milione di lavoratori non vaccinati. Stanno tutti a casa, magari in finta malattia, evitano il Green Pass disertando il posto di lavoro? Improbabile. Il luogo dove si trova il milione di lavoratori non vaccinati è sotto la quota radar, è nella clandestinità rispetto al certificato sanitario.

La realtà è che in alcune situazioni lavorative (ad esempio un negozio gestito in maniera familiare) non vi è alcuna possibilità di controllo e quindi abbastanza spesso non c’è nessun controllo. Se il proprietario/esercente dell’attività commerciale non si è vaccinato e non vuole né tampone né Green Pass a lavorare ci va senza certificato. Se la gestione è familiare nessuno obietta, se il controllato è il controllore evadere il Green Pass è scelta di fatto senza sanzione. Ovunque vi sia una condizione lavorativa da partita Iva in autonomia, sottrarsi al Green Pass è possibile.

Negozi, soprattutto quelli piccoli, attività commerciali di prossimità, botteghe. E qualche (pochi) studi professionali. E più d’uno, anzi tanti, di addetti ai servizi alla persona (massaggi, fisioterapisti, parrucchiere…) operando prevalentemente a domicilio. Non hanno strutture aziendali che richiedano loro il Green Pass e quindi è qui che si forma il milione di lavoratori clandestini rispetto al certificato.

Già 7,5 milioni di italiani che hanno scelto di non vaccinarsi sono cifra tutt’altro che piccola, abbondantemente sufficiente a tenere campo largo per il contagio. Già 2,7 milioni di lavoratori non vaccinati sono un grosso problema socio-economico. Un milione poi di lavoratori non vaccinati al lavoro clandestini al Green Pass sono più che una zavorra di “furbetti” una ampia falla nella salute pubblica. Qualcuno di quel milione è molto probabile li si incontri ogni giorno entrando in qualche negozio o aprendo le porte a qualcuno per un lavoro a domicilio.