L'Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha avviato la valutazione di una richiesta di autorizzazione all'immissione in commercio condizionata per il vaccino Covid-19 di Novavax, Nuvaxovid (noto anche come NVX-CoV2373).

"La valutazione procederà in tempi accelerati e un parere sull'autorizzazione all'immissione in commercio potrebbe essere rilasciato entro poche settimane se i dati presentati sono sufficientemente solidi e completi per dimostrare l'efficacia, la sicurezza e la qualità del vaccino", ha spiegato l'agenzia in una nota.

Il vaccino Nuvaxovid contiene minuscole particelle ricavate da una versione di una proteina trovata sulla superficie di Sars-Cov-2 (la proteina spike), che è stata prodotta in laboratorio.

Contiene anche un "adiuvante", una sostanza che aiuta a rafforzare le risposte immunitarie al vaccino.

Quando a una persona viene somministrato il vaccino, il suo sistema immunitario identificherà le particelle proteiche come estranee e produrrà difese naturali - anticorpi e cellule T - contro di esse.

Se, in seguito, la persona vaccinata entra in contatto con Sars-Cov-2, il sistema immunitario riconoscerà la proteina spike sul virus e sarà pronto ad attaccarla.