vota domenica sul Green pass: l'elettorato elvetico è infatti chiamato alle urne per pronunciarsi su una serie di modifiche della legge Covid, inclusa la base legale per il certificato Covid.

Stando ai media, l'elettorato elvetico è il primo al mondo a votare sul Green pass.

Ma non è la prima volta che gli svizzeri votano sulla misure sanitarie di lotta alla pandemia: il 13 giugno scorso la legge sul coronavirus era già stata sottoposta al voto popolare. Allora, era stata accettata con oltre il 60% dei voti.
Domenica prossima quindi i cittadini saranno nuovamente chiamati ad esprimersi sulla legge dopo le modifiche normative adottate in marzo dal parlamento e contro le quali è stato promosso un referendum. La modifica maggiormente contestata riguarda la base legale sul certificato Covid. Come in altri Paesi, il certificato Covid - che attesta l'avvenuta vaccinazione, un test negativo o la guarigione - è regolarmente contestato in manifestazioni di piazza, ma secondo gli ultimi sondaggi anche la nuova versione della legge dovrebbe superare lo scoglio delle urne ed essere approvata dal 61% dei votanti.
Il 38% è invece contrario e l'1% resta indeciso.