"No al nuovo tariffario ministeriale". Il mondo dei laboratori di analisi cliniche privati accreditati della Sicilia, corre ai ripari. Sabato 11 dicembre, a partire dalle ore 10, negli spazi del Palasport di Caltanissetta (in via Rochester), è in programma l'assemblea dei biologi laboratoristi isolani "per informare tutti i nostri colleghi della grave situazione che si verrà a creare con la pubblicazione del nuovo nomenclatore che entrerà in vigore, se non bloccato in tempo, il prossimo 1 gennaio. Tale nomenclatore prevede, infatti, la riduzione tariffaria dal 20 al 40%: una misura che, se applicata, rischia di distruggere per sempre il mondo dei laboratori, con gravi ricadute occupazionali per migliaia di dipendenti tra cui numerosi biologi". A riferirlo, in una nota, è il dott. Pietro Miraglia, vicepresidente dell'Ordine Nazionale dei Biologi il quale ricorda anche come, a tutt'oggi, "la categoria non abbia avuto assegnato neanche il budget 2020-21 e l'extra budget fin qui maturato". "Mi auguro che tutti partecipino a quell'assemblea - prosegue Miraglia - dal momento che il nuovo tariffario penalizza pesantemente le strutture di laboratorio che, lo ricordiamo, rappresentano un presidio insostituibile per il territorio erogando l'80 per cento delle prestazioni a 5 milioni di siciliani, a costi inferiore rispetto a quelle fornite dal servizio pubblico (il 20 per cento)". "La pandemia di Covid - aggiunge ancora il rappresentante dei Biologi - ha visto i nostri centri schierati in prima linea nell'azione di contrasto del contagio, con un'attenta opera di monitoraggio (leggi tamponi) del virus che, in più di un'occasione, li ha portati finanche a sostituirsi alle stesse strutture pubbliche". Il vicepresidente dell'Onb lancia inoltre un appello all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza "che ancora non ha assegnato il budget 2020-21 (oltre all'extra-budget) alle strutture di laboratorio che hanno lavorato, fin qui, impegnando risorse finanziarie proprie. Ci auguriamo che Razza e con lui tutti i capigruppo parlamentari della regione ed il sindaco di Caltanissetta, partecipino alla nostra assemblea così da comprendere, dalla viva voce dei laboratoristi, in quali difficoltà si dibatte il nostro comparto".