di ROBERTO ZANNI
Andrea Di Giuseppe è un nome tra i più conosciuti e di successo nell'ambito dell'imprenditoria italiana negli Stati Uniti. Titolare, tra gli altri, del gruppo Trend, azienda leader nel mondo nel settore pavimenti, ceramiche, dopo oltre vent'anni vissuti negli States, un paio di mesi fa è stato convinto a guidare la Lista Civica Tricolore nelle tanto discusse e votate pochissimo, elezioni dei Comites. Ha vinto Di Giuseppe, il più scelto (148 preferenze) e giovedì è stato eletto presidente di un Comites, quello di Miami, la cui presenza per tanto tempo è passata sempre inosservata oppure, e qui andiamo indietro diversi anni, si è fatto notare per una gestione dettata da motivazioni, interessi personali, non certo per la comunità. Prenderà il posto di Augusto Cavallini (eletto ancora con Italiani Uniti nel SouthEast) presidente dallo scorso maggio, aveva sostituito in corsa Barbara Cornacchia. Ma anche se il Comites è un organismo bistrattato, soprattutto dalla casa madre Farnesina (inutile purtroppo ribadire ancora le assurde modalità volute per le elezioni che hanno allontanato e pregiudicato ancora di più gli italiani nel mondo) ecco che a Miami l'avvento di Di Giuseppe e della sua Lista Civica Tricolore può essere visto come l'inizio di un'era nuova, finalmente, per tutti i quasi 50.000 connazionali che fanno parte della circoscrizione, la seconda più popolosa degli Stati Uniti. Anche se, non si deve dimenticarlo, alle urne di voti validi ne sono arrivati appena 498: ma anche questo dato terribile può trasformarsi (anzi deve) in una ulteriore spinta al fine di coinvolgere tutti gli italiani che non hanno voluto o potuto partecipare alle elezioni. Giovedì, prima riunione post elezioni che è stata tenuta al Consolato Generale d'Italia di Miami in Ponce de Leon, Andrea Di Giuseppe alla prima votazione è stato eletto presidente del nuovo Comites. Altri incarichi assegnati sono stati quelli di vice presidente, Andrea Natale della lista Italia Aiuta mentre segretario sarà Anna Zuccarone compagna di lista di Di Giuseppe come Massimo Reboa nominato general counsel e Melania Maria Teresa Basile tesoriere. Con un esecutivo composto da 2 membri, la prima riunione del nuovo Comites ci sarà il prossimo 4 gennaio. Ma non tutto è filato liscio. C'è un problema, ed era risaputo anche prima della convocazione e riguarda uno dei 12 componenti eletti, Raffaella Cordova della lista L'Italia che chi Lega. Con 52 preferenze ricevute è stata la prima del suo gruppo, ma dal momento che è anche presidente di un patronato, carica da lei stessa confermata anche durante la riunione, ecco che le è stata contestata l'ineleggibilità prevista dai regolamenti. Un intoppo per il nuovo Comites, ma che probabilmente sarà risolto nel primo appuntamento del 2022.
Gli eletti per il Comites di Miami -  Lista Civica Tricolore (214 voti): Andrea Di Giuseppe (148), Massimo Reboa (93), Anna Zuccarone (89), Melania Maria Teresa Basile (51), Pasquale Cetera (48). Italiani Uniti nel SouthEast (123): Augusto Cavallini (83), Angela Cappuzzello (39), Marco Pignatelli (36). Italia Aiuta (100): Andrea Natale (65), Domizia Accolla (40). L'Italia che ci Lega (61): Raffaella Cordova (52), Silvana Morena (27).