E' corsa contro il tempo per l'approvazione della manovra. Questa mattina, in Commissione Bilancio della Camera, ha preso il via la discussione generale con l'illustrazione del testo da parte della relatrice Daniela Torto (M5S). L'esame del dispositivo (alle 18 di questa sera scade il termine per presentare emendamenti) dovrà concludersi entro domani alle 14 quando è già stata convocata l'aula di Montecitorio che dovrà approvare la legge senza modifiche rispetto al testo già licenziato (e "blindato"), nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24, dal Senato.

I TEMPI IN COMMISSIONE
Alle 9 di domattina il presidente della Commissione, Fabio Melilli (Pd), annuncerà quali emendamenti verranno dichiarati inammissibili e quali no: per essi si potrà presentare eventualmente ricorso entro e non oltre le ore 9,30 per cominciare a votare, poi, il provvedimento alle ore 10. Entro le 13 verrà quindi votato il mandato al relatore e nel pomeriggio la parola passerà all'Aula della Camera, convocata a partire, come detto, dalle 14.

DOMANI IL VOTO DI FIDUCIA
Qui, tabella di marcia alla mano, si dovrebbe procedere - visti i tempi strettissimi per il via libera - con la richiesta di fiducia che ormai appare sempre più scontata, attesa tra le 18 e le 19. La procedura di voto sulla Manovra dovrebbe quindi scattare, più o meno, alla stessa ora di mercoledì 29 dicembre. Il voto finale è previsto nella giornata di giovedì 30, antivigilia di Capodanno, in modo così da garantire i tempi stretti per la firma del presidente della Repubblica e la pubblicazione, il 31 dicembre, in Gazzetta della manovra. In ogni caso il calendario dell'Assemblea prevede per domani anche l'eventuale prosecuzione notturna dell'esame e, in caso di necessità, la convocazione (oltre alle giornate di mercoledì 29 e giovedì 30), anche di venerdì 31.

OPPOSIZIONE POLEMICA
Secondo quanto trapelato, poco prima dell'inizio della discussione, i parlamentari di opposizione (Paolo Trancassini e Ylenia Lucaselli per Fdi e Raffaele Trano di Alternativa) seduti in Commissione Bilancio hanno criticato la "compressione" dei tempi e la blindatura del testo che di fatto - è stato fatto notare - impedirebbero un vero esame della legge.