Corsa per il Quirinale: "bisogna che ci si incontri e si decida qual è il candidato". Lo ha detto Carlo Calenda a "Omnibus", in onda su La7, in merito alla candidatura per la Presidenza della Repubblica. E il nome di Silvio Berlusconi, dato tra quelli in corsa per succedere a Sergio Mattarella sulla poltrona più alta del Colle? "magari il Cavaliere capisce che questa candidatura sta impallando tutta la discussione per una cosa che non accadrà mai" risponde secco il leader di Azione spiegando che la sua proposta per la Presidenza della Repubblica rimane quella della "ministra Marta Cartabia, che ha tutte le caratteristiche".

L'OPZIONE DRAGHI SECONDO CALENDA
Poi "si andrà da Mario Draghi e gli si chiederà quali sono le condizioni per cui si sente di rimanere a Palazzo Chigi ", ha aggiunto Calenda per poi precisare: "In ballo c'è il nome del presidente del Consiglio in carica. Questo fa la differenza ed è per per questo che faccio un invito a tutti i leader di partito: sediamoci in una stanza ragioniamo liberamente e cerchiamo di capire se c'è o meno la possibilità che Draghi rimanga, rafforzato, con un buon presidente della Repubblica".

PROSSIMO ANNO SARA' MOLTO CRITICO
"Se non c'è questa possibilità è meglio Draghi al Quirinale per tenerlo 7 anni a garantire... ". Insomma: "non deve essere bruciato" ha ribadito ancora il leader di Azione. Questo perché "il prossimo è un anno ancora molto critico e non si può continuare a giocare una partita in cui nessuno dice cosa vuole fare" ha concluso.