Diego Godin (Depositphotos)

di Matteo Forciniti

È finita nel peggiore dei modi l'avventura di Diego Godin al Cagliari. Ieri pomeriggio il club sardo ha annunciato la rescissione del contratto con il capitano della Celeste che subito dopo ha pubblicato sui social una lettera verso i tifosi cagliaritani destinata a far discutere.

L'esperto 35enne difensore uruguaiano era finito ai margini del progetto rossoblù dopo una serie di prestazioni negative nel corso di questa prima parte di stagione con la squadra in lotta per la salvezza che lo ha così salutato: "Il Cagliari Calcio comunica di avere raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il calciatore Diego Godin. Nell'Isola dal settembre 2020, ha esordito in maglia rossoblù nella gara esterna contro l'Atalanta, giocata il 4 ottobre, segnando una rete. Godin ha contribuito al raggiungimento dei risultati di squadra: lascia il Cagliari dopo aver totalizzato 40 presenze. Il Club gli augura il meglio per il proseguo della sua carriera".

Il "Faraone" ha già firmato con i brasiliani dell'Atletico Mineiro, che ne hanno annunciato l'ingaggio fino al 31 dicembre 2022, con la possibilità di estendere ulteriormente il contratto.

"Cari tifosi del Cagliari, scrivo queste parole per salutarvi, tutti voi sapete quanto è speciale questa terra per la nostra famiglia". Così inizia il messaggio di Godin nel quale offre la sua versione dei fatti lanciando pesanti accuse che erano iniziate a trapelare già nelle scorse settimane sulla stampa. "Ringrazio i miei compagni e soprattutto ringrazio i tifosi. Provo una grande tristezza per come è cambiato il mio rapporto con alcune persone nel club, e chi mi conosce sa che il rispetto, la dedizione e i valori personali sono per i miei pilastri fondamentali. Ecco perché è il momento di dire addio. Alcuni dirigenti del club, ingiustificatamente e volendo nascondere il vero problema, che sono loro stessi, hanno messo in discussione la mia professionalità, il mio impegno e il rispetto per questa maglia. Queste falsità fanno male specie perché solo alcune settimane fa avevo accettato di fare uno sforzo economico per aiutare il club. Da lontano ora avrete un tifoso in più".

Si chiude con questo triste epilogo, dunque, l'avventura di Godin nel campionato italiano iniziata nell'estate del 2019 con l'acquisto dell'Inter dopo gli anni di gloria vissuti con l'Atletico Madrid. Senz'altro l'esperienza in serie A si è consumata nel corso della parabola discendente di colui che in passato ha dimostrato di essere un grande campione con prestazioni di altissimo livello. Il punto più alto raggiunto in Italia è stata l'agonica salvezza con i sardi ottenuta al fotofinish la scorsa stagione. Da segnalare anche il suo gol nella finale di Europa League persa dall'Inter contro il Siviglia nel 2020.

 Al Cagliari che quest'anno sfoggia la terza maglia celeste in omaggio all'Uruguay adesso restano in forza gli altri "charrúa" Martin Caceres, Nahitan Nández (su cui si rincorrono insistenti voci di mercato, soprattutto per il primo) e Gaston Pereiro che proprio nell'ultima partita ha regalato con un gol tre punti d'oro per la classifica nella vittoria contro il Bologna.