Di MIMMO PORPIGLIA

Il Presidente era arrivato da qualche ora a Montevideo. Nella hall dell'albergo che ospitava la delegazione presidenziale stavo facendo quattro chiacchiere con il suo collaboratore piú stretto, l'amico di sempre, Gianfranco Astori, il capo della comunicazione e dell'informazione del Quirinale. Ci organizzavamo per  mettere meglio a punto la serata del giorno dopo quando Mattarella avrebbe incontrato  la collettivitá italiana in Uruguay nella Casa degli Italiani di Montevideo.

"Guarda che il Presidente ti consegnerá una targa - mi informó Astori - per il lavoro svolto dal tuo giornale in questi anni... quindi tu salirai sul palco e lo ringrazierai...Contento?."
Una targa...caspita... una bella soddisfazione... non é tanto usuale che i Presidenti della Repubblica vanno in giro per il mondo a premiare i giornalisti.... Ero soddisfatto e inorgoglito... anche perché si trattava di un secondo riconoscimento ricevuto, nel giro di pochi anni, dalla massima carica istituzionale italiana. Pochi anni prima, infatti, nel 2003 l'allora Presidente Ciampi ci premió nella sede del Consolato Generale di New York per aver riportato alla luce la tragedia di Monongah, la miniera esplosa in West Virginia dove morirono piú di 500 minatori italiani...
"Adesso un secondo riconoscimento - pensai - sono un giornalista fortunato....."
E venne finalmente il momento... Dal palco chiamano il Presidente Mattarella, me e tutta la redazione di Gente d'Italia ( avevo fatto venire i colleghi anche dall'Italia e dagli Stati Uniti e c'erano Stefano Casini, Matteo Forciniti, Roberto Zanni, Matilde Gericke, Pantaleone Sergi... ). Cosí prendo Mattarella sotto il braccio e sorridendo gli sussurro nell'orecchio ("Presidente solo per scaramanzia ma deve sapere che noi a Napoli le targhe le diamo ai morti....."
E lui:"Madonna mia... e come facciamo????"
"Non si preoccupi, ormai é andata....la faró benedire la targa..."
Mattarella sorrise e mi disse:"Anche noi in Sicilia siamo scaramantici....Provvederó in un secondo momento....."
Lo ha fatto. É stato di parola il nostro Presidente, almeno cosí credo.....Nel febbraio dello scorso anno ho ricevuto una telefonata da Astori... "Guarda che il Presidente di ha nominato Commendatore al Merito della Repubblica. Ti diró io quando dovrai venire a Roma a ritirare diploma e insegne...."
E cosí ho ricevuto un'altra onorificenza dal Quirinale, la terza.... 
Piú fortunato di cosí.....
Grazie Presidente, grazie da tutti noi italiani all'estero....
E lunga, lunghissima vita.....( faccia sempre gli scongiuri, mi raccomando......)