Guerra in Ucraina: ancora pesanti bombardamenti su Kiev nell'ambito della "larga offensiva" ordinata da Mosca, ma le truppe russe sarebbero nel frattempo entrate con mezzi militari leggeri nella città di Kharkiv (Kharkov in russo), la seconda città più importante dell'Ucraina da dove, però dopo una mattinata di scontri, le forze ucraine sarebbero riuscite a cacciarle riprendendo il controllo della città. Sembra che a Kiev un ospedale oncologico ed un palazzo a nove piani siano stati colpiti. Non si hanno, al momento, notizie di morti e feriti. Secondo l'Onu sarebbero, in ogni caso, 64 i civili morti dall'inizio dei combattimenti. Intanto è tornato a parlare anche il presidente americano Joe Biden il quale ha insistito circa l'adozione della linea dura sulle sanzioni da imporre alla Russia, anche perché, ha precisato "l'alternativa all'imposizione delle sanzioni sarebbe la Terza guerra mondiale". Nel frattempo l'Italia si prepara a dare sostegno anche militare a Kiev, così come la Francia di Macron. Dal canto loro, Germania e Belgio hanno annunciato che forniranno armi pesanti all'Ucraina. Infine le autorità di Kiev hanno reso noto che dall'estero molti volontari stanno accorrendo in quella che si annuncia come una sorta di "legione straniera" per dare una mano ai combattenti ucraini.

AGGIORNAMENTO ORE 22:30. Attualmente "in Ucraina ci sono 1.900 italiani e non è possibile evacuare nessuno". Lo ha spiegato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il titolare della Farnesina ha anche reso noto l'ambasciatore a Kiev Pier Francesco Zazo si trova nella sua residenza e che con lui ci sono circa 100 nostri connazionali.

AGGIORNAMENTO ORE 22:20. I russi sono entrati a Berdyansk e ne hanno preso il pieno controllo. A comunicarlo è stato Oleksandr Svidlo, sindaco della città di circa 100mila abitanti, ubicata sulla costa meridionale dell'Ucraina, che ha una piccola base navale.

AGGIORNAMENTO ORE 22:00. Secondo il ministero della Salute ucraino, dall'inizio delle ostilità almeno 352 civili, tra cui 14 bambini, avrebbero perso la vita. I feriti ammontano invece a 1.684, tra loro ci sono 116 bambini.

AGGIORNAMENTO ORE 21:35. L'ambasciata Usa a Mosca ha invitato i cittadini americani a considerare di lasciare la Russia. "Un numero crescente di compagnie aeree sta cancellando i voli in entrata e in uscita e molti paesi hanno chiuso il loro spazio aereo alle compagnie aeree russe. I cittadini statunitensi dovrebbero considerare la possibilità di lasciare immediatamente la Russia con le opzioni commerciali ancora disponibili", si legge nel "Security alert" della sede diplomatica.

AGGIORNAMENTO ORE 20:15. "Non riconosceremo alcuna acquisizione militare della Russia in Ucraina" e "non sarà riconosciuto alcun cambiamento di statuto". Lo ha precisato (in un comunicato) il G7.

AGGIORNAMENTO ORE 20:10. "L'Ucraina è una di noi e la vogliamo nell'Unione". Così, in una dichiarazione rilasciata a Euronews, la presidente della Commissione Ue, von der Leyen.

AGGIORNAMENTO ORE 19:50. "Kiev è circondata, impossibile un'ulteriore evacuazione di civili". Lo ha comunicato il sindaco di Kiev, Vladimir Klitchko, secondo quanto riferito dalla Cnn.

AGGIORNAMENTO ORE 19,25. Per il portavoce dell'Onu Stephane Dujarric: "la sola idea di un conflitto nucleare è semplicemente inconcepibile".

AGGIORNAMENTO ORE 18,35. La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e l'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell hanno annunciato che "saranno sanzionati tutti i bielorussi che stanno sostenendo questa guerra" definendo Minsk "l'altro aggressore".

AGGIORNAMENTO ORE 18,26. L'oscurità è calata su Kiev e le sirene sono state azionate più volte per avvertire la popolazione di possibili bombardamenti delle forze armate russe.

AGGIORNAMENTO ORE 18,23. Per la prima volta da quando sono iniziati i combattimenti, l'esercito di Mosca ha ammesso che ci sono soldati russi "uccisi o feriti" in Ucraina, senza però dare numeri. "I militari russi mostrano coraggio ed eroismo in combattimento nel corso dell'operazione militare speciale. Sfortunatamente, ci sono morti e feriti tra i nostri commilitoni" ha detto in tv il portavoce dell'Esercito russo Igor Konashenkov.

AGGIORNAMENTO ORE 17:10. "Gli alleati della Nato stanno rafforzando il loro sostegno all'Ucraina. Migliaia di armi anticarro, centinaia di missili per la difesa aerea e migliaia di armi leggere e munizioni stanno per essere inviate in quel Paese". Lo ha detto la Nato spiegando che "Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Paesi bassi, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Regno Unito e Stati Uniti hanno già inviato o stanno approvando consegne significative", mentre "l'Italia sta provvedendo a un sostegno finanziario".

AGGIORNAMENTO ORE 16,45. Domani pomeriggio, lunedì 28 febbraio, a Roma, si riunirà il Consiglio dei ministri per adottare nuove disposizioni relative alla crisi in Ucraina. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi. In particolare, viene spiegato, si interverrà per garantire sostengo e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell'Ucraina. Questa misura integrerà il contenuto del decreto legge già approvato il 25 febbraio. Una seconda norma introdurrà una procedura che consenta maggiore flessibilità nell'uso delle diverse sorgenti di energia elettrica del Paese.

AGGIORNAMENTO ORE 16:30. Prepariamoci all'arrivo di "milioni di rifugiati". Lo ha detto la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson, entrando al consiglio straordinario dei ministri dell'Interno Ue chiamato a discutere sull'emergenza rifugiati provocata dall'invasione russa dell'Ucraina.

AGGIORNAMENTO ORE 16:20. Secondo quanto riferito dalla Cnn, i colloqui tra le due delegazioni di Russia e Ucraina si svolgeranno domani mattina, lunedì 28 febbraio. Lo ha detto il viceministro dell'Interno ucraino Evgeny Yenin.

AGGIORNAMENTO ORE 15:58 L'escalation sul nucleare da parte di Mosca è "inaccettabile". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu dopo che Mosca ha ordinato l'allerta del sistema difensivo nucleare.

AGGIORNAMENTO ORE 15:55 L'allerta di Putin sulle forze nucleari in Russia è un modo per "mettere pressioni" sulla delegazione ucraina in viaggio verso la Bielorussia per negoziare con i russi. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in conferenza stampa, confermando, dunque, i negoziati in corso con Mosa. "Noi siamo pronti per trattare: se Putin usa le armi contro di noi sarà una catastrofe per il mondo, ma non ci spezzerà" ha aggiunto Kuleba.

AGGIORNAMENTO ORE 14:49. "In questi pochi giorni di guerra la Russia ha perso 4.300 uomini". Questo il bilancio degli scontri, finora in atto, tra russi e ucraini, secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in conferenza stampa.

AGGIORNAMENTO ORE 15:30. Centinaia di persone sono scese in piazza contro la guerra da Berlino a Madrid, ma anche a San Pietroburgo, dove però è intervenuta la polizia per fermare i manifestanti.

AGGIORNAMENTO ORE 14:15 Il Cremlino ordina l'allerta del sistema difensivo nucleare e accusa, come riporta l'agenzia russa Tass, l'esercito ucraino di aver iniziato a usare massicciamente munizioni al fosforo nei sobborghi di Kiev.

AGGIORNAMENTO ORE 14:02. Forti esplosioni sentite a Kiev. Ancora bombardamenti nel centro della Capitale ucraina: a riferirlo The Kyiv Independent.

AGGIORNAMENTO ORE 13:45. Da Bielorussia: “Delegazione ucraina in viaggio”. Fonti politiche bielorusse citate dall'agenzia Tass parlano di un apertura alla negoziazione a Minsk da parte di delegati ucraini, attualmente in viaggio. Nessuna conferma da Kiev.

AGGIORNAMENTO ORE 13:12. Scaduto l'ultimatum per la ripresa del dialogo lanciato dalla Russia, Putin ha accusato l'Ucraina di non "aver colto l'occasione" per i negoziati". Lo ha riferito il Cremlino.

AGGIORNAMENTO ORE 12:58. Il governatore ucraino di Kharkiv ha annunciato che le forze armate ucraine hanno ripreso il controllo della città cacciando le truppe russe.

AGGIORNAMENTO ORE 12:55. Lukashenko ha reso noto di essere pronto ad invitare Mosca a schierare armi nucleari in Bielorussia qualora Usa o Francia facessero lo stesso in Polonia o in Lituania. Lo riporta l'agenzia Tass.

AGGIORNAMENTO ORE 12:53. Le sanzioni contro la Russia sono "peggio di una guerra. La Russia viene spinta verso una Terza guerra mondiale". Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, secondo una notizia diffusa dalla Tass. "Dovremmo essere molto riservati e stare alla larga da essa. Perché la guerra nucleare è la fine di tutto" ha aggiunto il leader bielorusso.

AGGIORNAMENTO ORE 12:35. ONU sospende operazioni in Ucraina. Il tutto "a causa del deterioramento della situazione in termini di sicurezza". A renderlo noto, tramite la Bbc, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari. "Le operazioni - è stato spiegato - riprenderanno quando la situazione la permetterà".

AGGIORNAMENTO ORE 12:25. Papa Francesco: "Ho il cuore straziato". Lo ha detto il pontefice, questa mattina, nel suo intervento per l’Angelus. "Tacciano le armi" è stato l'appello lanciato da Bergoglio ai belligeranti. "Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza" ha aggiunto. "E’ urgente aprire i corridoi umanitari" ha ribadito ancora il Santo Padre.

AGGIORNAMENTO ORE 12:15. Anche l'Italia ha deciso di chiudere il proprio spazio aereo alla Russia. A darne notizia, poco fa, Palazzo Chigi.

AGGIORNAMENTO ORE 11,55 La delegazione russa aspetterà quella ucraina fino alle 15 di oggi ora di Mosca (le 13 in Italia). "Se non avrà una risposta entro quell'ora, l'Ucraina sarà responsabile dei prossimi eventi", lo ha precisato il parlamentare russo Leonid Slutsky, secondo quanto riporta la Tass, in quello che, di fatto, risuona come un ultimatum a Kiev sui negoziati da svolgersi in Bielorussia per porre fine alla guerra.

AGGIORNAMENTO ORE 11,40. Secondo un primo bilancio dell'Onu, almeno 64 civili hanno perso la vita da quando le truppe di Mosca hanno invaso l'Ucraina. Oltre 170, invece, sono rimaste ferite. Inoltre i danni inferti alle infrastrutture civili hanno lasciato al buio centinaia di migliaia di persone, lasciandole senza servizi (acqua ed elettricità).

AGGIORNAMENTO ORE 11,30. parlando al Bundestag riunito in seduta straordinaria, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito che la Germania è schierata "al fianco dell'Ucraina" e quindi "dalla parte giusta della storia". "Dobbiamo sostenere l'Ucraina in questa situazione disperata" ha aggiunto il premier spiegando che "gli ucraini combattono per la libertà e la democrazia, per valori che noi condividiamo". "Ieri - ha rimarcato Scholz - abbiamo deciso la consegna delle armi all'Ucraina. All'aggressione di Putin non poteva esserci altra risposta. La guerra è una catastrofe per l'Ucraina, ma si dimostrerà una catastrofe anche per la Russia". Putin, ha aggiunto ancora il il leader di Berlino: "non cambierà il suo corso da un giorno all'altro. Ma ci sono già i primi effetti sulle borse, le sanzioni agiranno, e ne stiamo preparando altre". Infine un appello del cancelliere a tutta la nazione: "dobbiamo chiaramente investire di più sulla sicurezza del nostro Paese, per proteggere la nostra libertà e la nostra democrazia. Serve un grande sforzo nazionale".

AGGIORNAMENTO ORE 11,20. Si prega per la conversione dei cuori alla Santa Messa celebrata, questa mattina, nella basilica di Santa Maria Novella a Firenze. La liturgia, presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti con la presenza, tra gli altri, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata officiata a conclusione di un incontro di vescovi e sindaci del Mediterraneo (23-27 febbraio). "Per le nazioni colpite dalla guerra, in particolar modo per l'Ucraina, perché coloro che hanno responsabilità di governo possano convertire il loro cuore abbandonando la strada dell'odio e ritrovando intenti di solidarietà e condivisione" è stata una delle intenzioni recitate durante le preghiere.

AGGIORNAMENTO ORE 11,10. Belgio, Irlanda, Danimarca e poi, a ruota, Germania ed Austria hanno annunciato di aver chiuso i rispettivi spazi aerei dei loro paesi ai voli russi. Lo hanno annunciato le relative autorità.

AGGIORNAMENTO ORE 11,04. "Tutti i fondi" depositati nelle banche russe "sono al sicuro e disponibili in qualsiasi momento". Lo ha reso noto la Banca Centrale russa in una nota diffusa dall'agenzia Tass secondo la quale si ribadisce che ci sarebbero le "risorse e gli strumenti necessari a mantenere la stabilità finanziaria e garantire il funzionamento ininterrotto del settore finanziario" di Mosca.

AGGIORNAMENTO ORE 10,42. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sta presiedendo una riunione di coordinamento con l'ambasciata a Kiev dopo l'ennesima notte di bombardamenti sulla capitale ucraina.

AGGIORNAMENTO ORE 10,15. "Non ci sono bielorussi in Ucraina. Né un solo soldato né un solo proiettile". Lo ha precisato il presidente di Minsk Alexander Lukashenko, in una dichiarazione riportata dall'agenzia Tass.

AGGIORNAMENTO ORE 9,50. "Insieme abbiamo sconfitto Hitler. Sconfiggeremo anche Putin". Lo ha scritto, su Twetter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, invitando i cittadini "stranieri" ad unirsi all'Ucraina per difendere il Paese.

AGGIORNAMENTO ORE 9,33. "Dalle prime ore dell'invasione i russi hanno attaccato le infrastrutture civili. Hanno mentito sul fatto che non avrebbero toccato i civili. Hanno deliberatamente scelto di colpire le persone e tutto ciò che rende la vita normale: elettricità, ospedali, case". Così il presidente Zelensky.

AGGIORNAMENTO ORE 8,49. Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky risponde ai russi, dice sì ai negoziati e rende noto di essere pronto a tenere colloqui, "ma non in Bielorussia". Secondo l'agenzia Ria Novosti, il premier ucraino avrebbe indicato come possibili luoghi per le trattative Budapest, Varsavia o Istanbul.

AGGIORNAMENTO ORE 8:45. Mosca pronta al dialogo in Bielorussia. Una delegazione russa si è recata questa mattina a Gomel, in Bielorussia. Il portavoce Dmitry Peskov ha dichiarato: "Siamo pronti ai colloqui con gli ucraini".

AGGIORNAMENTO ORE 8,30. In un video fatto girare sui social, si notano alcuni militari russi fatti prigionieri dagli ucraini a Kharkiv. Uno dei soldati è giovanissimo e, secondo il post diffuso su Twitter, avrebbe solo 20 anni.

AGGIORNAMENTO ORE 8,19. Un palazzo residenziale di Bucha è stato colpito da un missile russo. Non si hanno ancora notizie su vittime o feriti. Lo riporta The Kiev Independent. Nella città a circa 30 chilometri da Kiev sono in corso pesanti combattimenti.

AGGIORNAMENTO ORE 8,00. A Kharkiv si lotta strada per strada: i soldati ucraini attaccano le forze d'invasione russe.

AGGIORNAMENTO ORE 7:15. Truppe russe a Kharkiv. Le forze russe sarebbero entrate nella notte a Kharkov con mezzi militari leggeri. Lo riferisce il responsabile dell'amministrazione regionale Oleg Sinegubov alla Bbc.

AGGIORNAMENTO ORE 3:40. Colpito palazzo di nove piani a Kharkiv. Un missile russo ha colpito e distrutto un edificio nella città ucraina, come riferito dal servizio statale di emergenza del paese. Una donna sarebbe morta, gli altri residenti nel palazzo si sarebbero invece salvati perché rifugiatisi nello scantinato.

AGGIORNAMENTO ORE 22:30. Kiev, colpito un ospedale oncologico per bambini. In base a quanto riferisce il Kyiv Independent, la Russia ha colpito l'ospedale oncologico per bambini Okhmadyt di Kiev. Il bilancio è di un piccolo paziente morto. Quattro i feriti, tra cui due bambini.

AGGIORNAMENTO ORE 20:00. Biden e la terza guerra mondiale. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden non ci gira attorno: “L'alternativa alle sanzioni sarebbe la Terza guerra mondiale”. Si muove la Germania che invierà 1.000 armi anticarro e 500 missili terra-aria Stinger in Ucraina. “E' nostro dovere sostenere l'Ucraina” ha detto Olaf Scholz. Anche la Francia fornirà nuovi aiuti militari.

AGGIORNAMENTO ORE 17:00. Russia: “Offensiva a tutto campo”. E l'Ucraina teme rischi di un attacco chimico. Come annunciato dal portavoce del ministero della Difesa di Mosca, la Russia è pronta attaccare l'Ucraina “da tutte le direzioni”. E rivendica la distruzione di sei navi ucraine nel mar Nero, al largo dell'isola dei Serpenti. Intanto l'Ucraina teme possibili possibili attacchi chimici da parte di Mosca sotto falsa bandiera. La zona a rischia sarebbe quella del Donbass, cioè quella finita in mano ai separatisti di Donetsk.

Ore 15:00 – BOTTA E RISPOSTA MOSCA-KIEV SUI NEGOZIATI. "PUTIN SIA DICHIARATO CRIMINALE DI GUERRA". Come riferisce la Tass, il Cremlino punta il dito contro l'Ucraina, accusata di rifiutare i negoziati con Mosca. Dunque, nel pomeriggio le forze russe avanzeranno ancora. Immediata la replica dell'Ucraina: “Poste condizioni inaccettabili, volevano costringerci alla resa”. Intanto il parlamento ucraina chiede alla comunità internazionale di dichiarare Vladimir Putin criminale di guerra.

ore 13.45 - Coprifuoco a Kiev dalle 17 alle 8 del mattino. Lo ha annunciato il sindaco, Vitalii Klitschko, allo scopo di garantire "una più efficace difesa della capitale e per la sicurezza dei suoi abitanti". Intanto l'ambasciata statunitense a Minsk invita via Twitter tutti i cittadini che al momento si trovano in Bielorussia a lasciare il paese.

ore 13.00 - Primi effetti delle sanzioni anti-russe: una nave commerciale che trasportava veicoli a San Pietroburgo, sospettata di appartenere a una compagnia russa nel mirino dell'UE, è stata dirottata dalle autorità francesi dalla Manica a Boulogne-sur-Mer. Intanto, come riporta Bloomberg, l'Authority russa che sovrintende ai media ha chiesto (eufemismo) a dieci organi d'informazione di rimuovere i resoconti di vittime civili in seguito all'attacco russo in Ucraina e di riportare solo notizie che abbiano ricevuto il via libera dal governo.

ore 12.15 - Nuovo videomessaggio di Zelensky su Telegram: "Abbiamo respinto l'attacco russo. Kiev e le altre città chiave sono controllate dal nostro esercito. Stiamo proteggendo il paese, la nostra terra, il futuro dei nostri bambini". Poi ancora: "Gli occupanti volevano conquistare la nostra capitale e installare i loro pupazzi come a Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano".

ore 11.30 - È già tragico il conteggio delle vittime del conflitto. Gravissime le perdite tra i civili, alcune purtroppo riguardano i bambini. Secondo il ministero della Salute dell'Ucraina, infatti, "il bilancio delle vittime dell'invasione russa dell'Ucraina è finora di almeno 198 morti, tra i quali tre bimbi". Per il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, "la notte è stata dura, ma non ci sono truppe russe nella capitale. Il nemico sta cercando di entrare dal lato di Gostomel e da Zhitomir".

ore 10.45 - Da Mosca ribadiscono che gli attacchi sono rivolti sono a obiettivi militari, giunge però notizia che un palazzo residenziale è stato centrato in pieno da un missile russo nel corso della notte a Kiev. Il razzo ha colpito l'edificio tra il 18mo e il 21mo piano. Sconosciuto il numero delle vittime, alto quello dei feriti. In corso l'evacuazione dello stabile, a opera dei mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco dell'amministrazione cittadina di Kiev. 

ore 10.00 - Zelensky annuncia di aver parlato col presidente del Consiglio Europeo Michel e con la presidente della Commissione Europea von der Leyen. Rifiutata l'offerta degli Stati Uniti di lasciare il paese: "Mi serve un aiuto militare, non un passaggio". Intanto sono 35mila i profughi ucraini che hanno attraversato il confine con la Polonia nelle ultime 24 ore. Porte aperte, stavolta, dalle autorità di Varsavia che sull'accoglienza dei profughi aveva avuto atteggiamenti diversi in passato.

ore 9.15 - Ecco il bollettino dettagliato delle forze armate di Mosca. Secondo il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, l'esercito aggressore ha colpito la notte scorsa in Ucraina "un totale di 821 obiettivi di infrastrutture militari, di cui 14 piste di atterraggio militari, 19 centri di controllo e nodi di comunicazione, 24 sistemi di difesa aerea missilistica S-300 e Osa, 48 stazioni radar".

ore 8.30 - Le forze russe hanno annunciato di aver distrutto sette caccia e 87 carri armati dell'esercito ucraino. Ma la resistenza è tutt'altro che piegata. Scrive ancora il presidente ucraino Zelensky su Twitter: "È un momento cruciale per chiudere una volta per tutte la lunga discussione e decidere sull'adesione dell'Ucraina all'Unione europea". Nel frattempo il presidente Usa Biden annuncia lo stanziamento di 600 milioni di dollari all'Ucraina per "assistenza militare". Parla anche Macron da Parigi: "La guerra sarà lunga, meglio prepararsi".

ore 7.45 - Secondo l'esercito ucraino, Mosca sin qui ha perso 3500 soldati e non ha raggiunto significativi obiettivi strategici. Duecento i prigionieri in mano alle forze ucraine. Ancora Zelensky su Twitter: "Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una conversazione con Emmanuel Macron. Armi ed equipaggiamenti da parte dei nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando! L'Ucraina non solo è sopravvissuta ma sta vincendo".

ore 7.00 - La notte è passata senza che l'assalto russo abbia portato alla conquista della capitale, ancora saldamente sotto il controllo delle forze ucraine. Secondo l'esercito di Kiev, una colonna di forze russe (due camion con carri armati, due auto e un carro armato) è stata neutralizzata in prossimità della stazione di Beresteiska. Respinto anche un attacco a Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale. Forze russe, invece, hanno conquistato la città di Melitopol.