Si combatte, in Ucraina, dove la guerra scatenata da Putin continua a mietere vittime. Secondo l'Onu, dall'inizio dell'invasione russa, hanno perso la vita 474 civili ed altri 861 sono rimasti feriti. Ieri intanto le truppe di Mosca - come reso noto da Kyiv Indipendent - hanno bombardato e distrutto l'ospedale di Izyum nella regione di Kharkiv. A Mariupol e nella stessa Kaharkiv, secondo quanto riferito, questa volta, dal ministero degli Esteri ucraino, sarebbero stati colpiti i palazzi della diplomazia. In particolare, a Mariupol, le bombe avrebbero danneggiato l'edificio del Consolato generale greco e quello dell'Osce mentre a Kahrkiv sarebbero stati distrutti i locali dei consolati onorari di Slovenia, Azerbaijan e Albania. Sul campo, come ha invece riferito il Pentagono, dall'inizio delle ostilità ad oggi, sarebbero già caduti tra i 2mila e i 4mila i soldati russi. Lo ha riferito a una commissione del Congresso il generale Scott Berrier, direttore dell'agenzia di intelligence militare della difesa americana.