Presidente
L'Aula della Camera dei Deputati (foto: www.camera.it)

Contrariamente a quanto si pensasse fino a ieri, il Consiglio dei ministri sul Documento di economia e finanza dovrebbe tenersi oggi e non domani. Prima, però, sarebbe prevista una cabina di regia. Inutile dire che il tema principale sarà legato alla guerra in Ucraina.

L’idea di massima è quella, comunque, di non aumentare il deficit. Ma il Partito democratico, tramite il responsabile economia e Finanze Antonio Misiani, ha detto chiaro e tondo che nulla è ancora deciso: “Ci sarà un margine di finanza pubblica, ma riteniamo che lo scostamento di bilancio non può e non deve essere un tabù, se necessario andrà deciso”.

E poi entrando nello specifico: "La segreteria del partito ha fatto il punto sulla situazione economica, geopolitica e sociale. Siamo molto preoccupati. Il 24 febbraio, data dell'invasione dell'Ucraina, segna una cesura storica e produrrà cambiamenti anche nel lungo periodo. La crisi non è solo energetica ma stanno aumentano anche i beni di prima necessità. La crisi sta bloccando la ripresa e impoverendo milioni di famiglie italiane”.