Da oggi è possibile cambiare la residenza online in tutta Italia. Dopo mesi di sperimentazione, con trenta Comuni coinvolti nella nuova procedura, finalmente il servizio è disponibile per tutti i cittadini. Perciò niente più code e moduli cartacei, ma una semplice procedura online accessibile attraverso l'identità digitale, e quindi sia lo Spid che la Carta d'identità elettronica. Sarà possibile spostare la residenza da un qualsiasi Comune italiano ad un altro, senza limiti regionali. Sul portale online dell'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, oltre ai servizi già attivi come la possibilità di scaricare certificati anagrafici, nell'area riservata ai servizi al cittadino c'è da oggi anche l'opzione per cambiare residenza. Vediamo come.
Come fare il cambio di residenza online - Per accedere al servizio bisogna utilizzare l'identità digitale. La guida pubblicata sul portale chiarisce uno a uno i passaggi da fare. Una volta all'interno bisogna cliccare su "richiedi un cambio di residenza". Poi su "registra una dichiarazione" e infine su "nuova residenza". Poi bisogna inserire i dati personali di tutti gli appartenenti al nucleo familiare, compilare la sezione "residenza" e la sezione "immobile". Se invece si vuole registrare la residenza in una famiglia già esistente bisogna inserire il codice fiscale della persona già iscritta lì. Il resto del modulo è identico.
Quali documenti servono per inoltrare la domanda - Per inoltrare la domanda non vengono richiesti documenti specifici, visto che è tutto collegato all'identità digitale. C'è però una sezione finale "allegati" dove si possono caricare eventuali documenti. L'unico caso in cui bisogna allegare obbligatoriamente un documento è quello del permesso di soggiorno se si è cittadini extracomunitari. Altrimenti si può caricare il contratto di locazione, ad esempio, per velocizzare la pratica e la verifica
Una volta completata e inviata la domanda bisogna solo aspettare. In un primo momento la pratica risulterà "aperta" – attenzione, se fosse in "bozza" non risulterebbe completata – poi passerà "in lavorazione". Una volta esaminata o sarà "accolta con riserva", ovvero si apre la fase di accertamento di 45 giorni che finirà con l'accoglimento definitivo o l'annullamento a seconda dell'esito, oppure sarà "sospesa" in attesa di nuovi documenti da integrare. Una volta accettata definitivamente il cambio di residenza sarà effettivo.