Russia
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La Russia prova a “spegnere” le voci che la vorrebbero pronta a dichiarare ufficialmente guerra all’Ucraina in occasione della ricorrenza del 9 maggio, anniversario della vittoria dei sovietici sui nazisti nella Seconda guerra mondiale.

A dirlo è stato, ieri, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, il quale ha anche spiegato di non vedere comunque alcun progresso nei colloqui diplomatici con Kiev. La notizia della possibile dichiarazione di guerra di Mosca il 9 maggio era stata lanciata da alcuni media britannici.

Peskov ha anche smentito le voci sulla mobilitazione nazionale in occasione del "Giorno della Vittoria": "È un nonsenso, non è vero" ha rimarcato il braccio destro di Putin.