Cari amici uruguaiani e cara comunità italica, fate molta attenzione. Perché questo maledetto Coronavirus sembra non voler dare tregua. Già, perché proprio in questi giorni gran parte della redazione de ‘La Gente d’Italia’ è stata infettata da questo tremendo virus, tanto tanto fastidioso, a tal punto che troverete il giornale, da qualche giorno in versione digitale, con meno notizie locali. Ci scusiamo di questo disagio, ma davvero convivere con il Covid è qualcosa che non auguriamo a nessuno e chi lo ha avuto, lo potrà confermare. La speranza è che si torni alla normalità quanto prima affinché tutto torni alla normalità e i servizi giornalistici dedicati al territorio possano essere ripristinati quanto prima. Ma almeno questa è l’occasione per dirvi, cari Lettori, di essere prudenti ancora di più: la pandemia non è finita, purtroppo. E noi ne siamo la testimonianza vivente. E dire che abbiamo tenuta alta la guardia, proteggendoci come se fossimo a due anni fa. Niente da fare. Colpiti e affondati… nonostante tutte le precauzioni prese. E qualcuno addirittura con 4 dosi di Pfizer.....Fidatevi, prendere questo Covid non è per niente una passeggiata e se davvero non riusciamo a darvi quello che vorremmo significa davvero che stiamo parlando di qualcosa che è molto di più di una semplice febbre o di semplici colpi di tosse. Stiamo parlando di un ‘treno che ti arriva addosso’… con conseguenze che facilmente potete trarre. Comunque, le edizioni che troverete in questi giorni (fino a quando Direttore e colleghi giornalisti torneranno a pieno regime) sono e saranno fatte con la solita attenzione cui siete abituati. La tempesta passerà (speriamo quanto prima) e tutto tornerà quanto prima. Vi chiediamo di pazientare un po’. Grazie e buona lettura.
