Beppe Grillo (foto depositphotos)

La "sanguinosa" scissione di Luigi Di Maio e i pessimi risultati raccolti alle elezioni comunali, hanno spalancato il dibattito in casa 5 Stelle dove ieri si è tenuto un lungo incontro fra il "garante" Beppe Grillo e il presidente del Movimento Giuseppe Conte.

Nell'hotel della capitale dove l'ex comico genovese soggiorna, c'era anche Domenico De Masi, il sociologo che ha aderito alla scuola di formazione dei pentastellati. Il “faccia a faccia” tra l'avvocato pugliese e lo storico fondatore è durato circa tre ore. Sul piatto il tema è quello solito: la votazione per eventuali deroghe sul tanto dibattuto secondo mandato. Il voto, come ha scritto nei giorni scorsi il Corriere della Sera, era stato programmato inizialmente per il 28-29 giugno, ma poi Conte e Grillo hanno deciso di "congelare" la votazione. Ora, scrive il quotidiano di via Solferino, servirà una svolta in tempi rapidi qualora i 5Stelle decidessero di voler candidare Giancarlo Cancelleri alle primarie in Sicilia (il sottosegretario è già stato eletto per due volte all'Assemblea regionale isolana).