di ROBERTO ZANNI
Posti dove andare almeno una volta nella vita? Di classifiche ce ne sono talmente tante che diventa impossibile recarsi dappertutto. Ma se Petra in Giordania è un sito archeologico affascinante e lì davvero si dovrebbe vedere, se per gli amanti del calcio una partita alla Bombonera, lo stadio del Boca Jrs., è qualcosa di unico (e lo dicono addirittura gli inglesi che come tutti sanno non vanno molto d'accordo con gli argentini...), qual è il luogo principe per chi ha come grande passione le auto italiane? Beh non ci sono dubbi: la California. Per quale motivo? Semplice: nella contea di Monterey ogni anno in agosto al Bayonet Golf Course di Seaside, si svolge 'Concorso Italiano', il più grande, eccitante show all'aperto dedicato alle auto di lusso made in Italy.
E con i motori 'Concorso Italiano' diventa un evento multiforme di lifestyle che celebra il meglio (e sappiamo che è davvero tanto) che l'Italia può offrire: moda, gastronomia, arte e tutto il resto. Un evento divenuto celebre nel mondo per la variegata, significativa collezione di auto esposte che raggiungono quota 1000. Quattro e anche due ruote, unite dall'inimitabile brand 'made in Italy', una passerella straordinaria di esemplari antichi e moderni. Per assistere a questa rassegna spettacolare basta acquistare un biglietto da 195 dollari che poi si può anche 'upgrade' fino a 520 dollari se si vogliono raggiungere i vip. Ma solo la possibilità di poter vedere, da vicino, alcuni dei modelli più straordinari usciti dall'ingegno e ingegneria italiana, diventa una giornata da ricordare.
'Concorso Italiano' è stato ideato nel 1985 con l'intenzione di celebrare la bellezza del design tricolore: così Ferrari come Maserati, Alfa Romeo e Lamborghini, ma anche quei grandi marchi scomparsi come Isotta Fraschini a Seaside hanno tutto per loro il palcoscenico che meritano, il Black Horse Golf Club. E anche quest'anno la auto italiane saranno ancora una volta parte fondamentale della 71ª edizione della Monterey Automobile Week, la prima dopo l'emergenza Covid, che vedrà anche un'asta, come sempre straordinaria, che avrà nella Maserati la grande protagonista con quattro esemplari da favola degli anni '50: la A6G/54 200 Spyder Zagato del 1955 (valore tra i 4,5 e i 5,5 milioni di dollari), la 200Si del 1957 ($3/4 milioni), la 450S del 1958 ($9/11 milioni) e la 3500 GT Spyder Prototipo del 1959 oltre alla Ghibli Spyder Prototipo del 1968.
Poi, the last but not the least, il ritorno del Valentino Balboni Award, il premio che porta il nome del leggendario collaudatore della Lamborghini che sarà presente all'evento per premiare il proprietario dell'esemplare più bello presente a Seaside della casa di Sant'Agata Bolognese. In premio un'opera di Daniel Bund, giovane, ma già affermato artista di Carpi che ha interpretato la passione per il Toro con quadro intitolato 'LamborghiniBund'.