di Franco Esposito

La bufera si è portata via quasi tutto. Spinto dal vento impetuoso, il mare grosso, in tempesta, è come se avesse cancellato le spiagge della Versilia. “Ma il concerto si farà lo stesso”, assicurano gli organizzatori per bocca di Massimo Gramigni. “Nessun impatto, venite a controllare”, la sortita numero due è indirizzata ai Giovani europeisti Verdi, qui la bufera di vento e i danni provocati dalla bomba d'acqua c'entrano nulla. “Spostate lo show”, non accolto l'appello.

Secondo i Giovani europeisti Verdi, il concerto di Jovanotti é “fortemente impattante sull'ambiente costiero”. Allora si farà, anche a dispetto degli ultimi accadimenti provocati dalla bufera di agosto e dalle argomentazioni proposte dai Giovani europeisti Verdi. Lo show, il Jova Beach Party, è fissato per il 2 e il 3 settembre. La data di sabato è sold out. Il tutto esaurito dopo il tutto esaurito di due anni fa. L'evento segna il ritorno in Versilia del maxi spettacolo di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti.

Il tour del “ragazzo fortunato più famoso d'Italia” è iniziato a luglio in Veneto, a Lignano Sabbiadoro. Il palco verrà montato alla spiaggia del Muraglione, la stessa location scelta da Jovanotti nel 2000. La Versilia si prepara ad accogliere quarantamila persone. Predisposti treni speciali, approntate quattro zone per il parcheggio delle auto. I numeri sono esattamente da capogiro. Jova Beach Party è la festa di Viareggio. Un secondo Carnevale.

Jovanotti si alternerà dal primo pomeriggio su tre diversi palcoscenici. Lo Sbam Syage, dedicato ai dj e alla musica club; il Kontiki Stage, al centro della spiaggia del Muraglione con musicisti provenienti da tutto il mondo; il Main Stage, il grande veliero che ospiterà il set serale di Jovanotti con la sua band, a partire dalle 20:30. Tra una cosa e l'altra, è prevista la “Jova Beach Planet2”. Cartoline da trasmettere a cadenza regolare per sottolineare l'attenzione che il progetto “riserva all'ambiente”. In questa direzione muove anche la campagna “Ri-Party-amo”, lanciata dall'artista assieme al Wwf. L'obiettivo è il recupero e la pulizia di oltre venti milioni di metri quadri fra spiagge, laghi e fondali.

Sempre in tema di ambiente, nell'area del concerto sarà disponibile una zona realzx realizzata con materiali riciclati e pannelli esplicativi. Ecco come funziona il circolo della raccolta differenziata al concerto. La maggior parte dei quarantamila è attesa in teno a Viareggio. É questo il mezzo di trasporto che gli organizzatori consigliano. Corse straordinarie sono state predisposte durante la notte in direzione Firenze, La Spezia, Siena, Empoli, Arezzo. Speciali navette assicureranno il trasporto in zona spiaggia. Tutto gratis, i fan provenienti da fuori Viareggio, per spostarsi all'interno della città, non dovranno spendere un solo euro. Un'area-parcheggio per persone con disabilità sarà in funzione in via Angelo Giorgetti angolo via Settembrini, a cento metri dalla spiaggia-teatro per due notti. Addetti della Protezione Civile saranno impiegati nell'assistenza e nell'informazione al pubblico in caso di probemi.

Il Jova beach Party obbliga ad una grande attenzione anche l'amministrazione comunale, che non tira indietro. Al contrario è ben lieta di contribuire al successo di due serate che già provocano intensi fermenti non solo nei più giovani. Generatore di emozioni, lo show di Jovanotti si conferma comunque calamita anche di polemiche. Peraltro inevitabili, tipo quella dei Giovani europeisti Verdi, con quella petizione online sulla piattaforma Charge. L'appello a non farlo in Versilia, il concerto, ha già raggiunto 2500 firme. Luca Fidia Pardini portavoce per la Toscana: “Il problema lo ha sollevato il mondo scientifico, non noi definiti infeicemente di essere eco-nazisti. Noi abbiamo semplicemente accolto il loro grido d'allarme”. Proposto lo spostamento del concerto nella vicina piazza Mazzini.

Nel 2019, dopo il concerto, non sono state rilevate conseguenze nell'area stessa e in quelle circostanti. “Il modello strutturale e funzionale che usiamo quest'anno è identico al precedente. Ogni songolo spettatore non è mai lasciato solo duerante lo spettaolo. Siamo in grado di gestire la mobilità e lo smaltimento dei rifiuti di un evento di questa portata. Venite a controllare, al Jova Beach Party facciamo le cose come si deve”. Come dire, facciamola finita con questa storia che il super show di Jovanotti possa provocare danni all'ambiente. Sull'argomento non mi pronuncio, mi astengo.