Gente d'Italia

Italia-Ecuador, transizione ecologica e Pmi in primo piano

Quito, Ecuador (Depositphotos)

ROMA – I progetti con cui l'Organizzazione internazionale italo-latina americana (Iila) "sostiene la transizione ecologia e lo sviluppo economico sostenibile" e "supporta le piccole e medie imprese" in Ecuador sono stati al centro di un colloquio fra la segretaria generale dell'organizzazione, Antonella Cavallari, e il ministro per la Produzione, il commercio estero, gli investimenti e la pesca di Quito, Julio Josè Prado.

L'INCONTRO CON IL MINISTRO JULIO JOSÈ PRADO

La riunione, si informa in una nota, si è tenuta nella sede dell'Organizzazione, a Roma, e ha visto la partecipazione anche del direttore esecutivo dell'Iila Gianandrea Rossi e dei più stretti collaboratori del ministro.

"Al centro del proficuo e cordiale incontro – si legge nel comunicato – i vari progetti con cui Iila, grazie ai finanziamenti della Cooperazione italiana, contribuisce allo sviluppo economico sostenibile e alla transizione ecologica, iniziative per le quali Prado ha avuto parole di sincero apprezzamento e gratitudine, anche perché – ha voluto sottolineare -assolutamente in linea con le priorità del governo ecuadoriano. Tra queste, il ministro ha voluto ricordare lo sviluppo delle attività ittiche (le sole esportazioni di tonno e gamberoni raggiungono un valore pari all'8 per cento del Pil) e delle colture tradizionali, caffè e cacao, sottolineando che in circa il 90 per cento dei casi si tratta di imprese di livello medio piccolo, come in Italia".

Cavallari, prosegue la nota, "ha a tal proposito illustrato le iniziative Iila a sostegno delle piccole e medie imprese, prima fra tutte il Foro PyMes, che nel 2023 giunge alla sua VII edizione con alcune importanti innovazioni in linea con le attuali esigenze di riattivazione economica sostenibile: attenzione alle start up, all'innovazione tecnologica, all'accesso al mercato europeo, all' inclusione delle donne nel mercato del lavoro". Cavallari, si legge ancora nel comunicato, "ha poi ricordato la rilevante partecipazione di cittadini ecuadoriani alla prima edizione del progetto Habilitas – programma di brevi stage di apprendimento pratico presso aziende italiane, rivolto a piccoli imprenditori latinoamericani: sono state 30 le candidature provenienti da questo Paese membro e tre i cittadini selezionati – nonché la costante presenza, attraverso Iila, di aziende ecuadoriane alle Fiere di settore italiane".

IN EVIDENZA ANCHE L'IMPEGNO PER L'ECONOMIA CIRCOLARE E LE CITTA' VERDI

"Altro progetto considerato dalla delegazione ecuadoriana di particolare interesse – continua la nota – è il Corso di formazione Iila dedicato agli operatori del settore turistico, sia pubblici che privati, inteso a stimolare un particolare tipo di offerta turistica, legata alla gastronomia, al fine di favorire un turismo sostenibile, in grado di promuovere la conoscenza e valorizzazione dei territori, della cultura locale e dei prodotti tipici. Il corso è stato inaugurato proprio ieri e la partecipazione ecuadoriana è di tutto rilievo".
Apprezzato, si afferma nel comunicato, "anche il Progetto 'Economia circolare e città verdi', la cui seconda fase prevede azioni specifiche di sostegno alla transizione ecologica soprattutto nei contesti urbani: Iila sosterrà la riforestazione di alcune zone della città ecuadoriana di Zaruma, con l'obiettivo di ridurre le gravi conseguenze generate dall'estrazione mineraria".

In conclusione, riporta la nota, Prado e Cavallari "hanno concordato di continuare a rafforzare la partecipazione dell'Ecuador alle iniziative Iila, alcune delle quali potrebbero essere replicate nel Paese anche con fonti di finanziamento diverse".

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