All'Art Gallery di Temple University Rome ecco la mostra "The Italian Legacy in Philadelphia", che rimarrà visitabile fino al 28 Settembre. La mostra presenta un percorso fotografico basato sulle immagini del volume "The Italian Legacy in Philadelphia: History, Culture, People, and Ideas", pubblicato da Temple University Press negli Stati Uniti e da Treccani in Italia.

Il libro è a cura Andrea Canepari, diplomatico già Console Generale a Filadelfia e Ambasciatore a Santo Domingo, che ha ricevuto nel 2016 il Global Philadelphia Award della Temple University a Filadelfia e, lo scorso maggio, il dottorato onorario dell'American University of Rome. L'altra co-curatrice del libro è Judith Goode, Professoressa Emerita di Antropologia, alla Temple University. Il libro da cui la mostra è tratta fa parte di un vasto programma di promozione integrata sviluppato dal 2013 al 2017 dal Consolato Generale d'Italia a Filadelfia nell'ambito delle azioni del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la valorizzazione delle radici culturali italiane, anche portate dalla nostra collettività, viste come strumenti per creare ponti vivi con paesi esteri ed opportunità, anche di tipo economico, culturale, scientifico ed accademico.

La selezione di fotografie della mostra "The Italian Legacy in Philadelphia" è suddivisa in tre macroaree, "People", "Places" e "Culture". In esse si intende celebrare la storia, l'impatto e l'eredità della comunità italiana a Filadelfia, ripercorrendo le dinamiche della città da quando gli immigrati italiani si sono affermati, continuando ad avere vivaci interazioni con persone e istituzioni in patria. Le immagini esplorano le prospettive e gli stili mutevoli di coloro che hanno contribuito a plasmare le influenze italiane a Filadelfia. I viaggiatori da e per l'Italia, i coloni e i loro discendenti hanno infatti importato abitudini, ricordi e tradizioni. Da qui sono scaturite esperienze italo-americane variegate, diventate poi colonne portanti della cultura americana: un'eredità che prospera anche nella Filadelfia contemporanea e globalizzata. Inoltre, all'interno della mostra è possibile ritrovare testimonianze delle attività del Consolato Generale d'Italia a Filadelfia negli anni passati, volte a promuovere nuove relazioni in campo economico, politico, sociale, culturale e scientifico. La mostra è stata curata da Shara Wasserman, Director of Exhibitions,Temple University Rome, e da Andrea Canepari.