È arrivato un mese fa a Firenze il secondo gruppo di ragazze e ragazzi beneficiari dell'edizione 21/22 delle Borse Mario Olla, sostegno economico per la formazione professionale che da tempo la Regione Toscana-Giovanisì riserva ai giovani di altri paesi, ma con radici toscane, per contribuire al recupero e alla diffusione della memoria storica dell'emigrazione toscana del mondo. Il gruppo, che resterà in Toscana fino al prossimo dicembre, è composto da otto ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, provenienti da Argentina e Brasile. Come tutti gli altri 12 beneficiari delle borse 21/22, che hanno concluso la loro esperienza prima dell'estate, i ragazzi sono impegnati in un percorso di formazione di 90 giorni durante il quale vengono coinvolti in stage in aziende della Regione, per conoscere da vicino i luoghi in cui affondano le proprie radici senza dimenticare di imparare o perfezionare il loro italiano.
Numerose le aziende e gli enti che stanno ospitando i giovani corregionali, dai settori della grafica e del marketing, alla promozione economica, al restauro, alla moda e design, alla viticoltura. I moduli formativi prevedono, oltre a corsi di lingua italiana, lezioni e tirocini in azienda su industria 4.0 e imprenditorialità smart, nonché tour di artigianato artistico per conoscere i mestieri artigianali e artistici del "fatto a mano made in Italy".