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ROMA - Tre tappe, tre scrittrici e scrittori, tre città europee coinvolte. "Nuove voci: dentro & fuori" è il nuovo progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura all'estero, che porterà tre scrittrici e scrittori italiani oltre i confini del nostro Paese. L'intento è quello di creare momenti speciali di conoscenza della narrativa italiana contemporanea, attraverso appuntamenti aperti a lettrici e i lettori di tre città europee, condotti da scrittori, giornalisti, studiosi e giovani influencer letterari stranieri. Il tutto coinvolgendo gli Istituti e i luoghi simbolici della scena culturale locale. Protagonisti saranno: Irene Graziosi a Vienna il 19 ottobre, Lorenza Pieri a Edimburgo il 25 ottobre e Vincenzo Latronico a Oslo il 21 novembre.

"Nuove voci: dentro & fuori" è un progetto pensato per esportare le voci e la produzione culturale di alcuni degli scrittori e delle scrittrici più noti in Italia e stimolare una riflessione sul valore della cultura italiana e la sua capacità di dialogare con le altre culture. Prende il via in occasione della XXII Settimana della Lingua Italiana nel mondo (17-23 ottobre), dedicata a "L'italiano e i giovani" e portata nel mondo dalle iniziative organizzate anche dalla rete diplomatico-consolare e culturale della Farnesina.

Mercoledì 19 ottobre, la scrittrice e social writer, Irene Graziosi, giornalista e autrice di serie televisive, fondatrice del progetto "Venti" con Sofia Viscadi, sarà ospite dell'Istituto Italiano di Cultura di Vienna per raccontarsi e parlare del suo primo romanzo Il profilo dell'altra (e/o). Dialogherà con Jaqueline Scheiber, scrittrice viennese e "content creator" sui temi di scrittura e moda. Modererà Silvia Chiarini, responsabile sella sezione italiana della libreria Hartliebs Bücher.

Giovedì 27 ottobre la scrittrice, giornalista e traduttrice Lorenza Pieri sarà accolta all'Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, dove, in conversazione con la studiosa e scrittrice multilingue Esa Aldegheri, racconterà il romanzo Il giardino dei mostri (e/o, 2019), tradotto in inglese e già candidato al Premio Strega. Sarà l'occasione anche per annunciare il suo più recente romanzo Erosione, sempre edito da e/o.
Lunedì 21 novembre, infine, lo scrittore e traduttore Vincenzo Latronico, autore di romanzi che, come Ginnastica e rivoluzione e La Cospirazione delle colombe, hanno ottenuto diversi riconoscimenti in Italia, sarà ospite dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo dove, in collaborazione con l'Università della capitale norvegese, presenterà il suo ultimo romanzo Le perfezioni (Bompiani) agli studenti di italiano e al pubblico. Latronico sarà in dialogo con Astrid Nordang, scrittrice e traduttrice dal tedesco e dall'italiano, vincitrice del Kritikerprisen 2021 (Premio dei Critici) per la traduzione di Lessico familiare di Natalia Ginzburg.
I tre appuntamenti, che si svolgeranno in italiano e inglese, saranno trasmessi in differita, creando un vero e proprio minifestival di letteratura online, su SalTo+, la piattaforma digitale del Salone del Libro.

Il nuovo progetto "Nuove voci: dentro & fuori" unisce attorno ai valori di promozione del libro e di diffusione della letteratura nuovamente la Farnesina e la sua rete culturale al Salone Internazionale del Libro di Torino, dopo la fortunata collaborazione in occasione della realizzazione della serie video "Book To Screen", dedicata agli adattamenti da bestseller a serie tv.

"Tutte le lingue hanno una propria voce e una propria sonorità", afferma Francesca Mancini, responsabile dei progetti speciali del Salone Internazionale del Libro di Torino; "è attraverso le parole che si raccontano mondi, vissuti e si costruiscono spazi di confronto. Con le parole si aprono varchi e si tessono relazioni. Le parole sono pezzi di puzzle che creano libri, film, canzoni, coreografie, testi teatrali... Sono queste sublimazioni e sintesi che determinano la cultura di un paese e il suo immaginario. Conoscere la produzione culturale di un paese vuol dire accedere alla sua gente, alle sue tradizioni, al suo sguardo sul domani. Mettere in relazione culture diverse significa provare a disegnare insieme un futuro migliore e più inclusivo".

"La nostra ricchezza rispetto a [...] chi non legge è che lui sta vivendo e vivrà solo la sua vita e noi ne abbiamo vissuto moltissime" e, continua Eco, noi ricordiamo insieme alla nostra infanzia o ai nostri amori anche quelli dei personaggi dei libri che leggiamo. E così, leggendo Lorenza Pieri e le vicende dei Biagini e dei Sanfilippi, le loro storie e quelle di un paese della Maremma e di un Paese in trasformazione, l'Italia fra gli anni 80 e 90 del '900, entrano a far parte della nostra memoria.

"Incontreremo Lorenza Pieri e i suoi personaggi de Il Giardino dei Mostri insieme a Esa Aldegheri: il 27 ottobre all'Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, prima Città UNESCO della Letteratura, da un'idea della più grande manifestazione italiana dedicata ai libri. Quale migliore combinazione?", dice Chiara Avanzato, direttrice Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo.

"Valorizzare le nuove voci della letteratura italiana, creare ponti tra culture narrative e parlare ai giovani. Questi gli elementi della bellissima iniziativa del Salone del Libro di Torino che abbiamo abbracciato e declinato nel contesto norvegese", afferma Raffaella Giampaola, direttrice Istituto Italiano di Cultura di Oslo.

"Ospiteremo Vincenzo Latronico, che presenterà il suo ultimo lavoro Le perfezioni in dialogo con la scrittrice e traduttrice norvegese Astrid Nordang. Accomunati anche dall'esperienza professionale di traduttori, potranno approfondire aspetti linguistici e tematici del romanzo che offre uno sguardo inedito sull'Italia, restituita attraverso il punto di vista delle nuove generazioni di expat, e una riflessione sulla dimensione virtuale e social delle nostre vite. L'evento, aperto a tutto il pubblico, sarà ospitato dal dipartimento di lingue e letteratura dell'Università di Oslo, partner del progetto. Abbiamo lavorato in grande sintonia per coinvolgere gli studenti di italiano della facoltà e nella stessa serata celebreremo la festa di fine sessione, in una perfetta combinazione con il tema della XXII edizione della Settimana della lingua Italiana nel Mondo".

Quanto all'Istituto Italiano di Cultura di Vienna il direttore Nicola Locatelli si dice "molto felice di collaborare con il Salone del libro di Torino aderendo al progetto "Nuove voci: dentro & fuori" in occasione della XXII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Per l'occasione, Irene Graziosi condividerà con Silvia Chiarini e Jaqueline Scheiber una riflessione disincantata sulle relazioni virtuali e la loro ricaduta sul mondo reale, a partire dal suo romanzo d'esordio Il profilo dell'altra. Ci auguriamo che questo dialogo – in italiano, tedesco e nella lingua franca dei social media – possa contribuire a far conoscere un'autrice di talento al pubblico viennese".