Norma sui rave party, Giorgia Meloni "rintuzza" le critiche dell'opposizione e difende il provvedimento varato dal Consiglio dei ministri. Quella appena approvata "è una norma che rivendico e di cui vado fiera perché l'Italia, dopo anni di governi che hanno chinato la testa di fronte all'illegalità, non sarà più maglia nera in tema di sicurezza" ha scritto il presidente del Consiglio, su Facebook.

È "giusto perseguire coloro che spesso arrivati da tutta Europa partecipano ai rave illegali", ha aggiunto la leader di FdI. "Le strumentalizzazioni sul diritto a manifestare lasciano il tempo che trovano, ma vorrei rassicurare i cittadini che non negheremo a nessuno di esprimere il dissenso" ha quindi concluso. Nel frattempo ieri mattina, con la cerimonia di giuramento a Palazzo Chigi dei 31 sottosegretari e degli 8 viceministri, si è conclusa la fase di gestazione del neonato governo. La squadra, di fatto, è ultimata.

"Questa avventura sarà lunga, speriamo, difficile, sicuro, e speriamo entusiasmante e lo sarà solo quando riusciremo a dare risposte ai cittadini ed è per quello che siamo qui" ha commentato la premier. "Ricordate che ci sono decine di milioni di persone il cui benessere e la cui serenità dipendono in buona parte da quello che riusciamo a fare noi", ha proseguito.

Infine sui social: "Il compito che è stato loro affidato sarà difficile e pieno di ostacoli, ma sono certa che saranno pronti a svolgerlo con serietà, impegno e dedizione. Per il futuro dell'Italia e degli italiani".