Gente d'Italia

GENTE web, 86mila utenti GRAZIE!!!!!!!!

La Redazione
Credevano di averci tappato la bocca con le loro false relazioni. Ambasciatore e maggioranza del Comites di Montevideo credevano e credono ancora di poter agire indisturbati, violando anche la legge come ha fatto il signor Lamorte. Credevano e credono ancora oggi di aver messo la parola fine a 24 anni di ininterrotte pubblicazioni cartacee. Che hanno accompagnato le nostre comunità in nord e sud america e che continuano da alcuni mesi, solo sul web, tutti i giorni, ad informare gli italiani nel mondo. Ci hanno accusato di essere divisivi.... Hanno scritto che a loro - e alla collettivitá italiana in Uruguay - la nostra linea editoriale non piace....., Bugie, falsitá che saranno certamente smascherate e condannate anche in sede giudiziaria..

 

Oggi invece noi diciamo GRAZIE davvero ai Lettori dell'edizione online de 'La Gente d'Italia'. Che aumentano di mese in mese, di giorno in giorno. Basti pensare che nell'ultimo mese, quello di ottobre, abbiamo avuto una media di ben 86mila utenti unici giornalieri. A dimostrazione che il sito e i suoi contenuti sembrano essere sempre più ficcanti e interessanti per coloro che cercano le notizie inerenti gli italiani all'estero. Insomma, pian piano i nostri sforzi crescono e i risultati arrivano. Anche grazie alle stesse segnalazioni dei Lettori che ci indicano, di giorno in giorno, la strada da intraprendere. Non è un portale come tutti gli altri, questo.

Come avrete notato, da sempre siamo al fianco della verità e della giustizia e per questo motivo portiamo all'attenzione mediatica veri e propri scandali che non troverete da altre parti. Perché noi non abbiamo padrini politici, non abbiamo padroni da difendere. Non abbiamo padroni, in generale. Scandali che ovviamente riguardano la nostra collettività, dai brogli elettorali – come il caso Cario o quello attualmente in auge e che vede tristemente protagonista il signor Aldo Lamorte – agli sprechi di denaro pubblico – come la costruzione della nuova Cancelleria consolare.

Articoli e reportage online che trovano sempre di più l'interesse di quelle persone che non amano essere prese in giro. Come invece sembra accadere non solo qui in Uruguay, ma anche nei palazzi del potere di Roma, dove per esempio si cerca di sottacere gli scandali di cui sopra. Un sito, quello nostro, costantemente aggiornato, in pratica 24 ore su 24. E che cercherà di migliorarsi sempre di più, di giorno in giorno. Con la speranza anzi la certezza  che nei prossimi mesi riprenda l'edizione cartacea e i numeri web siano ancora superiori. Continuate a seguirci. E a scriverci. Buona lettura.

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