ROMA - Il 28 novembre del 2016 si consumava in Colombia l'ultima grande tragedia aerea del calcio mondiale: 71 morti e 6 sopravvissuti tra i passeggeri del volo charter che avrebbe dovuto portare a Medellin la squadra brasiliana della Chapecoense per la finale della Coppa Sudamericana. A sei anni esatti un libro ricorda la tragica storia della Chapecoense, insieme a quella del grande Torino e del Manchester United; tre squadre di calcio unite da un dramma comune.

"Granata rosso e verde. Torino, Manchester United e Chapecoense, il filo del destino" è il titolo del saggio di Paolo Quaregna, edito da Ultra, che verrà presentato oggi martedì 29 novembre, alle 14.00, nella Sala Stampa della Camera (Via della Missione, 4, Roma). Alla presentazione prenderanno parte i deputati Pd Fabio Porta e Mauro Berruto insieme all'autore Paolo Quaregna.

A metà strada tra il romanzo e la cronaca, il libro racconta le drammatiche vicende di tre squadre di calcio unite dal tragico filo rosso dell'incidente aereo: vite di giocatori, allenatori, staff tecnici spezzate in volo. Drammi che hanno scosso il mondo e non solo i Paesi direttamente coinvolti. Storie impresse ancora oggi nella nostra memoria collettiva perché "una squadra di calcio non muore, ma continua a vivere attraverso i suoi tifosi". E ancora una volta il calcio diventa la metafora della vita; dietro alla rinascita di queste tre squadre dopo la tragedia c'è la quotidiana lotta dell'umanità per superare i drammi e le crisi quotidiane.