Giorgio Silli (foto: esteri.it)

Pubblicati nella Gazzetta Ufficiale i decreti che assegnano le deleghe ai due sottosegretari agli esteri Giorgio Silli e Maria Tripodi.

Tra le deleghe di Silli le politiche sugli italiani nel mondo, mentre Tripodi sarà competente per la diffusione di lingua e cultura all'estero e valorizzazione del sistema della formazione italiana all'estero. 

LE DELEGHE DI SILLI
Il sottosegretario, recita l'articolo 1 del decreto, sempre "nell'ambito delle direttive impartite dal Ministro", sarà competente per le questioni relative alle politiche per gli italiani nel mondo; le questioni relative all'energia, all'ambiente e al mare; le questioni relative alle adozioni internazionali; le questioni relative ai diritti umani; le questioni relative al Consiglio d'Europa e all'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa; le questioni relative all'Istituto Italo Latino Americano; le relazioni bilaterali con il Canada e con il Messico, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le relazioni bilaterali con i Paesi dell'America centrale e dei Caraibi; le relazioni bilaterali con i Paesi dell'Oceania e del Pacifico; le questioni relative all'Artide e all'Antartide, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; i ricorsi gerarchici in materia di passaporti e documenti di viaggio; il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal Ministro.

LE DELEGHE DI TRIPODI
Alla sottosegretaria Tripodi, invece, sono state assegnate le questioni relative alla diffusione e promozione della cultura e della lingua italiana nel mondo; le questioni relative al sistema della formazione italiana nel mondo; le questioni relative alla ricerca e all'innovazione; le questioni relative alle attività internazionali delle regioni, delle province autonome e degli enti locali, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le tematiche economiche, finanziarie e globali, incluse quelle inerenti ai processi G7/G8 e G20, ad eccezione di tutti gli aspetti afferenti alla cooperazione allo sviluppo; le questioni relative all'UNESCO; le relazioni bilaterali con i Paesi dell'Asia, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le relazioni bilaterali con i Paesi dell'America meridionale, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le variazioni di bilancio e l'integrazione dei capitoli di spesa; il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal Ministro