"Non mostreremo misericordia al nemico": lo ha dichiarato nel corso di una cerimonia il presidente iraniano Ebrahim Raisi, citato da Bbc Persia, riferendosi alle proteste antigovernative nel Paese. Allo stesso tempo, Raisi ha assicurato che "le braccia sono aperte a tutti coloro che sono stati ingannati". Intanto si è appreso da qualificate fonti di governo tricolore che l'Italia convocherà al più presto l'ambasciatore iraniano per esprimere la sua condanna per gli omicidi e le violenze contro i manifestanti. La convocazione dell'ambasciatore iraniano non è potuta avvenire già ieri stesso solo perché il nuovo ambasciatore non ha ancora presentato le sue credenziali al Quirinale. La convocazione pertanto avverrà non appena sarà diplomaticamente possibile.