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Una festa in tutto il mondo per celebrare il padre di una delle più importanti teorie scientifiche della storia: la teoria dell'evoluzione.

Il 12 febbraio del 1809 nasceva Charles Darwin, che con la sua teoria rivoluzionò l'immagine che abbiamo di noi stessi e delle nostre origini. "L'evoluzionismo ha avuto un impatto enorme perché riguarda la vita di tutti, affronta la questione del cosa noi siamo, il nostro essere umani, e da dove veniamo", ha commentato Chiara Fabi, la responsabile dell'Unità Coordinamento Scientifico del Museo di Storia Naturale di Milano.

Per ricordare l'enorme impatto della teoria dell'evoluzione si celebra ormai da 20 anni in tutto il mondo la nascita del naturalista britannico che formulò la sua teoria ormai 50enne, più di 20 anni dopo essere tornato dal lungo viaggio a bordo del brigantino Beagle.

"Il Darwin Day nasce in ambito internazionale, ma è una tradizione anche per noi", ha aggiunto Fabi.

Soltanto in Italia sono oltre 50 gli eventi previsti, con laboratori didattici, presentazioni, incontri e passeggiate nella natura. A Milano, negli spazi del Museo di Storia Naturale, le celebrazioni hanno preso il via già dal 9 febbraio, con ospiti e scienziati intervenuti per raccontare dei più recenti studi sull'evoluzione e prosegue nel fine settimane con attività per ogni età. In particolare, le attività di quest'anno sono focalizzate sul ruolo dei colori nel mondo naturale e agli adattamenti anatomici e fisiologici che permettono agli animali di tradurre le informazioni provenienti dall'ambiente sotto forma di luce.

Eventi in programma anche nel Museo Naturalistico Didattico "Patrizio Rigoni" di Asiago, nel Museo Darwin-Dohrn a Napoli e  nel Museo della Preistoria di Nardò (Lecce), solo per citarne alcune; un incontro su Darwin e il razzismo è organizzato a Mazara del Vallo il 15 febbraio, mentre Parma celebra la giornata con un flashmob. "Quando le balene avevano le zampe" è il titolo di una delle iniziative in programma negli spazi del Museo del Mare Antico e Biodiversità, di Salsomaggiore Terme (Parma) ideato per bambini per spiegare come spinte dalle mutazioni genetiche casuali e dalla pressione selettiva tutte le specie viventi del pianeta hanno subito nel corso di milioni di anni profonde trasformazioni.

Proprio questa fu una delle grandi intuizioni di Darwin alla base della teoria dell'evoluzione i cui meccanismi più profondi, in particolare l'assenza di un 'progetto superiore', risultano ancora oggi di non facile accettazione. Una teoria che quando fu proposta da Darwin, e parallelamente anche da Alfred Russel Wallace oggi ricordato come coautore, sollevò immediatamente aspre polemiche. Per questo uno degli obiettivi della giornata internazionale è anche  "ispirare le persone di tutto il mondo a riflettere e ad agire in base ai principi del coraggio intellettuale, della curiosità perpetua, del pensiero scientifico e della fame di verità incarnati da Charles Darwin", si legge sul sito darwinday.org.