Carlo Calenda (foto depositphotos)

La sorpresa Elly Schlein come segretaria nazionale del PD apre nuovi scenari per gli altri partiti, che già pianificavano un futuro con Stefano Bonaccini vincente alle primarie. Tante le reazioni arrivate in seguito al risultato maturato nella giornata di ieri.

Il Movimento 5 Stelle si augura un ritorno al dialogo, ma con cautela: "L'augurio è che Schlein porti avanti un rinnovamento quanto mai necessario per il PD - dichiara Paolo Ferrara, rappresentante al consiglio nazionale per la circoscrizione Centro Italia e vice presidente dell'assemblea capitolina -. Buon lavoro a lei e speriamo in un rinnovamento che porti a un dialogo, per il bene del Paese".

Dello stesso parere Virginia Villani, coordinatrice del M5S in provincia di Salerno: "Il risultato delle urne è chiaro e inequivocabile, come M5S ci attendiamo di vedere la svolta a sinistra di Elly Schlein. Ora è arrivato il momento di creare un dialogo".

Diversa l'opinione di Carlo Calenda, leader di Azione, che via Twitter scrive: "Il campo è ben definito. Il PD e il M5S sono su posizioni populiste radicali, FdI guida la destra, il Terzo Polo che rappresenta riformisti, liberal democratici e popolari. Domani partirà un cantiere aperto e inclusivo per arrivare a un partito unico. Le porte sono aperte".