Foto AISE
ROMA - In una Turchia con numerosi giovani desiderosi di poter studiare all'estero e con famiglie pronte a sostenerli, nonostante un'inflazione non incoraggiante, Eduitalia ha partecipato alla A2 international education fair svoltasi a Istanbul.
A latere della fiera, alla presenza di un pubblico interessato, è stata presentata "Studiare in Italia" che, nei giorni precedenti la fiera, è stata promossa via social anche dall'Istituto Italiano di Cultura.
Dopo la proiezione del video "Italy is simply extraordinary: beIT", il Direttore dell'IIC Salvatore Schirmo, portati i saluti dell'Ambasciatore Giorgio Marrapodi, ha incoraggiato gli studenti a studiare in Italia indicando la Guida Eduitalia - Study in Italy, introdotta dalla Sottosegretaria con delega alla lingua e cultura italiana Maria Tripodi, come uno dei punti di riferimenti informativi per individuare una soluzione di studio in Italia.
Quindi, Eduitalia ha illustrato le diverse opportunità di studio in Italia offerte dagli Istituti associati, mentre il Capo Ufficio della sezione Visti del Consolato, Marina Davoli, ha dato indicazioni agli studenti circa le tempistiche e procedure per l'ottenimento del visto studio.
Numerosi – riporta EduItalia - gli studenti che, spesso accompagnati dalle proprie famiglie, si sono alternati presso lo stand di Eduitalia alla ricerca di informazioni sui corsi di studio in Italia con richieste nelle più diverse materie, soprattutto architettura, biologia, computer science, comunicazione e marketing, design, economia, finanza, fisica, ingegneria, moda, psicologia e relazioni internazionali, ma anche corsi in lingua italiana sia estivi che propedeutici a future iscrizioni accademiche o universitarie.