Gente d'Italia

Il testamento di Berlusconi: a Marina e Piersilvio il 53% di Fininvest. 100 milioni a Marta Fascina, 30 a dell’Utri

di MARCELLA PIRETTI

ROMA – Il controllo della Fininvest va a Marina e Pier Silvio Belusconi, i primi due figli dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Così emerge dal testamento ufficiale del Cavaliere, che è stato aperto formalmente e letto ieri, verso le 11, alla presenza di pochi testimoni, nello studio milanese del notaio Attilio Roveda, che lo aveva fino ad ora custodito gelosamente. Poi il testamento è stato letto davanti ai figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora, Luigi attorno alle 16 di ieri. I dettagli sono stati diffusi soltanto questa mattina dopo l’apertura della borsa di Milano.

“NESSUNO AVRÀ IL CONTROLLO SOLITARIO DI FININVEST”

A Marina e Pier Silvio andrebbe quindi il controllo del gruppo Fininvest con un complessivo 53% tra i due. Dopo la lettura del testamento, su cui in rete circolano decine di articoli, i figli hanno fatto sapere che “nessun soggetto deterrà il controllo solitario indiretto su Fininvest, precedentemente esercitato dal padre stesso. Il notaio che ha dato lettura delle volontà testamentarie provvederà nelle prossime ore agli adempimenti di legge”.

I SOLDI PER MARTA FASCINA, IL FRATELLO PAOLO E DELL’UTRI

Il Cavaliere ha poi lasciato 100 milioni al fratello Paolo e altrettanti a Marta Fascina. Altri 30 milioni di euro andranno all’amico Marcello Dell’Utri. Berlusconi ha lasciato scritto che questi lasciti sono “per il bene che gli ho voluto e per quello che loro hanno voluto a me“.

DUE PAGINE SCRITTE DI SUO PUGNO

Il testamento è composto di due pagine scritte di suo pugno da Berlusconi, una delle quali il 19 gennaio del 2022, mentre l’ex premier si accingeva a entrare all’ospedale San Raffaele. La lettera è rivolta ai figli: “Cara Marina, Pier Silvio, Barbara e Eleonora, sto andando al San Raffaele, se non dovessi tornare vi prego di prendere atto di quanto segue. E conclude: “Grazie, tanto amore a tutti voi, il vostro papà“. Stranamente, nell’elenco dei figli, non compare Luigi, il più giovane.

Exit mobile version