L'Inter raggiunge il Napoli nella finale della Supercoppa italiana.
A Riad i nerazzurri hanno battuto la Lazio 3-0 (1-0) dominando la seconda semifinale giocata in Arabia e lunedì prossimo sfideranno la squadra di Mazzarri alla conquista del trofeo.
Davanti a 20mila spettatori, la formazione di Simone Inzaghi sfiora il vantaggio di testa con Thuram, che poi trova il gol al 17'. Nella ripresa (4') il raddoppio con Calhanoglu su rigore assegnato al Var, nel finale al 42' la chiude Frattesi in contropiede.
Inzaghi: "Mi sono divertito a guardare l'Inter giocare"
"I ragazzi sono stati molto bravi, hanno fatto un'ottima partita con un approccio buono fin da subito.
Ora dobbiamo recuperare energie, non abbiamo mai fatto una finale in due partite ma questo chiede il calcio in questo momento e noi ci adeguiamo.
Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché mi sono veramente divertito a guardarli". Così il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi, intervistato da Sport Mediaset dopo la vittoria contro la Lazio nella semifinale di Supercoppa italiana. "L'unico neo è stato chiudere il primo tempo soltanto con un gol di scarto. Tutti hanno fatto benissimo, anche quelli che sono entrati sul 2-0, sono molto soddisfatto. Ora sappiamo che lunedì dovremo fare l'ultimo passo".
Sarri: "Perdere con l'Inter ci sta ma non così"
"C'è differenza tra noi e l'Inter, i meriti degli avversari non vanno sottovalutati.
Ma non è la differenza vista stasera, non dobbiamo nemmeno sottovalutare i nostri demeriti che secondo me sono moltissimi.
Contro l'Inter si può perdere ma mi dà fastidio il modo, ha confermato le sue qualità ma da qui a quello che si è visto in campo c'è differenza, ci sono nostri demeriti piuttosto evidenti". Lo ha detto il tecnico della Lazio Maurizio Sarri, intervistato da Sport Mediaset dopo la sconfitta contro l'Inter nella semifinale di Supercoppa italiana. "Lotito? Non era arrabbiato ma deluso come me, abbiamo fatto una brutta figura di fronte a una vasta platea televisiva. La pensa come me, perdere con l'Inter si può ma non così - ha aggiunto -. Dal campo ho avuto la sensazione che fossimo sempre in ritardo. Ho visto una squadra sinceramente impaurita all'inizio, impaurita in fase offensiva e molle in quella difensiva".