Il ragazzo della campagna padana dalle guance rosse, tutto calcio e trattori, è diventato ct del Brasile.

E' una favola verdeoro quella di Carlo Ancelotti, il tecnico piu' vincente del mondo chiamato dalla nazionale piu' famosa del pianeta per risollevare le sue sorti. Dopo voci e smentite ora è ufficiale: Ancelotti è il nuovo commissario tecnico della Selecao. Lì dove hanno seduto Feola, Zagallo e Parreira per allenare Jairzinho, Pele' e Ronaldo, ora ci sara' il primo tecnico straniero dei verdeoro, e sara' il più vincente allenatore italiano.

L'annuncio, all'indomani del Clasico perso dal suo Real in campionato spagnolo, arriva con un tweet della federcalcio brasiliana: "La nazionale più forte della storia del calcio - si legge - sarà ora guidata dall'allenatore più vincente del mondo.
Carlo Ancelotti, sinonimo di imprese storiche, è stato annunciato questo lunedì dal presidente della Cbf, Ednaldo Rodrigues, come nuovo allenatore della Nazionale brasiliana.
Guiderà il Brasile fino al Mondiale del 2026 e allenerà la squadra nelle prossime due partite di qualificazione contro Ecuador e Paraguay, il mese prossimo".
"Portare Carlo Ancelotti alla guida del Brasile è più di una mossa strategica. È una dichiarazione al mondo - aggiunge il n.1 della Cbf - che siamo determinati a riconquistare il primo posto sul podio. È il più grande allenatore della storia e ora guida la nazionale più forte del pianeta. Insieme, scriveremo nuovi gloriosi capitoli per il calcio brasiliano".

"Felice per lui, ma è anche una soddisfazione per il calcio italiano e per la sua scuola tecnica", il messaggio del n.1 dela Figc, Gabriele Gravina.
Dopo voci, smentite e forse anche qualche ripensamento, Ancelotti dal 26 maggio (il giorno dopo la fine de LaLiga) sarà l'allenatore del Brasile. Salutato il Real Madrid - al quale ha regalato una montagna di titoli e su tutti la 'Decima', Champions n.10, senza che questo gli valesse un passacondotto per l'annata nera in corso -, per il tecnico di Reggiolo, Emilia Romagna, inizierà una nuova avventura. Il n.1 della Cbf, Ednaldo Rodrigues, non ha mai nascosto di voler Ancelotti sulla panchina della Selecao e dopo un avvicinamento lo scorso anno, negli ultimi mesi ha intensificato la sua 'corte' fino all'annuncio di oggi. E Ancelotti sarà sulla panchina verdeoro già per le partite di qualificazione mondiale in programma a giugno, il 6 contro l'Ecuador e l'11 in casa col Paraguay.

Da oltre 40 anni, prima in campo e poi in panchina, l'uomo che vanta con orgoglio le sue origini contadine ha accumulato titoli e record da re del calcio. Dopo i tanti successi da calciatore tra Roma (uno storico scudetto con Liedholm, ma anche un doppio infortunio al ginocchio il secondo dei quali lo privera' della finale di Campioni col Liverpool) e Milan, una volta salito in cattedra Ancelotti ha cominciato a macinare successi, diventando l'unico tecnico nella storia del calcio ad aver vinto il titolo nei cinque principali campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna, con Milan, Chelsea, Psg, Bayern e Real) e l'unico ad aver vinto la Champions per cinque volte. Ed e' solo la punta dell'iceberg di un palmares impressionante (da giocatore, 3 scudetti, due coppe dei Campioni, due Intercontinentali ; da allenatore, 5 Supercoppe europee in totale e 15 titoli complessivi col Real)
La sua carriera in panchina inizia nel 1995 alla Reggiana, in Serie B. In seguito ha allenato Parma (1996-1998), Juventus (1999-2001) e Milan (2001-2009). Alla guida del club di Torino ha vinto una Coppa Intertoto Uefa nel '99 mentre alla guida dei rossoneri ha vinto uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, due Champions League, due Supercoppe Uefa e una Coppa del mondo. Tra il 2009 e il 2011 è stato sulla panchina del Chelsea, aggiudicandosi la doppietta Premier League-FA Cup. Nella stagione 2011-2012 e' subentrato in corsa sulla panchina del Paris Saint-Germain, con cui ha vinto la Ligue 1 al secondo tentativo, nel 2012-2013. Nell'estate del 2013 e' stato ingaggiato dal Real, con cui si e' aggiudicato la Coppa del Re, la Champions League, la Supercoppa e il Mondiale per club. Al Bayern Monaco nel 2016 ha vinto la Bundesliga e tra il 2018 e il 2021 ha allenato il Napoli e poi l'Everton, due esperienze non positive. Nel 2021, tornato sulla panchina del Real Madrid, riapre la bacheca personale per porvi due Champions, due titoli nazionali, due Supercoppe di Spagna, un mondiale per club, una Supercoppa Uefa. Nel 2020, per il cinquantenario del Paris Saint-Germain, è stato nominato miglior allenatore della storia del club, e nel 2019 la rivista francese France Football lo ha inserito fra i 50 migliori allenatori della storia del calcio.
Ora per 'Carletto' Ancelotti una nuova sfida, quella sulla panchina dell'iconico Brasile.