ROMA – Si è aperto alle 7 di questa mattina il voto per le elezioni amministrative: i cittadini di 117 comuni sono chiamati a eleggere i sindaci e a rinnovare i consigli comunali. Tra questi ci sono tre capoluoghi di provincia – Ravenna, Taranto e Matera – e un capoluogo di regione, Genova. Si vota anche in 9 comuni della Sicilia, regione a statuto speciale. Oggi le urne resteranno aperte fino alle 23. Domani, invece, sarà possibile recarsi ai seggi dalle 7 fino alle 15.
EVENTUALE BALLOTTAGGIO
L’eventuale turno di ballottaggio è fissato per le giornate di domenica 8 e lunedì 9 giugno, quando in tutta Italia si voterà anche per i Referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. Sono 86 i comuni con meno di 15mila abitanti, ma 31 ne contano di più. In quest’ultimi, se il candidato non avrà raggiunto il 50%+1 dei voti sarà necessario il ballottaggio tra i due candidati più votati.
COME SI VOTA
La scheda è azzurra. Nei comuni fino a 15mila abitanti, l’elettore può tracciare un segno solo sul simbolo della lista, sul simbolo e sul nome del candidato sindaco collegato alla lista o solo sul nome del candidato. In questo caso non è permesso il voto disgiunto tra lista e candidato sindaco.
Cosa diversa nei comuni con più di 15mila abitanti. In questo secondo caso, l’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista (il voto è valido sia per la lista che per il candidato collegato a essa), tracciare un segno sul nome del candidato e sul simbolo della lista o di una delle liste a lui collegate. Tracciare un segno sul nome del candidato e su una lista non collegata e infine tracciare un segno solo sul candidato. In quest’ulteriore caso è esclusa ogni preferenza sulle liste.
Si possono esprimere fino a 2 preferenze per i candidati alla carica di consigliere comunale (in caso di 2 nomi, si devono scegliere 2 candidati di sesso diverso pena l’annullamento della seconda preferenza), mentre una soltanto nei comuni fino a 5mila abitanti. Basta scrivere il nome nelle righe stampate sotto il simbolo della lista di appartenenza dei candidati. Non è necessario segnare il simbolo della lista.