(da Facebook)

I governi di Brasile, Paraguay e Argentina hanno annunciato l'aggiornamento dell'Accordo Interministeriale sulla Cooperazione di Polizia del Comando Tripartito della Triplice Frontiera per "mettere in sicurezza" la regione dalla "minaccia diretta" rappresentata dalla criminalità organizzata e dal terrorismo.
"Dopo 30 anni, siamo riusciti ad aggiornare il protocollo operativo del Comando Tripartito, un'operazione urgente e necessaria", ha affermato la ministra della Sicurezza argentina, Patricia Bullrich, sottolineando che questo progresso non solo rafforza la cooperazione di polizia, ma posiziona anche il Mercosur come un blocco pronto ad affrontare la criminalità organizzata transnazionale.
L'accordo entrerà in vigore immediatamente e - si legge in una nota - implica il "rafforzamento della condivisione di informazioni, di coordinamento delle operazioni e della sicurezza delle frontiere contro crimini come il traffico di droga, il traffico di armi, il contrabbando, la tratta di esseri umani e il riciclaggio di denaro".
In agenda, ha affermato Bullrich, anche la creazione di "un'agenzia contro la criminalità organizzata".

L'accordo ha una validità iniziale di cinque anni, con rinnovo automatico, e può essere modificato o rescisso dalle parti con preavviso.
L'accordo segue di poche ore l'annuncio delle autorità argentine sullo smantellamento di una cellula dell'organizzazione criminale di origine venezuelana 'Tren de Aragua' con la cattura di dodici membri in operazioni condotte anche nella cosiddetta 'Triple Frontera'.

In quest'area, oltre ad essere crocevia del traffico di droga regionale, si ritiene che operino anche cellule dell'organizzazione libanese Hezbollah.