"Siamo stati orgogliosi di riunirci ieri sera per celebrare solennemente la Festa della Repubblica insieme alla nostra collettività e con i nostri amici americani e stranieri. 79 anni fa il nostro popolo ha votato per la Repubblica, segnando il ritorno dell’Italia alla democrazia, allo Stato di diritto e al rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo....". Sono le prime righe del comunicato del Consolato di Miami (una perdita di tempo continuare nella lettura) che nella città della Florida qualche giorno ha organizzato (presumiamo a spese dei contribuenti italiani) la Festa della Repubblica alla presenza, addirittura, di un parlamentare eletto nella circoscrizione Nord America conosciuto tra la comunità, quella vera, anche come 'desaparecido' perchè una volta ottenuta la poltrona non l'ha più visto e sentito nessuno a parte gli amici e gli amici degli amici. Gli stessi che - ormai una consuetidine che ha radici nel tempo, almeno a Miami e i vecchi lettori di 'Gente d'Italia dovrebbero ricordare le nostre battaglie al proposito - si riuniscono per le grandi occasioni, come è successo anche questa volta. Cambiano i consoli (quello di Miami un altro da 'Chi l'ha visto?'), cambiano i deputati, ma quello che non cambia, qualunque sia il colore del Governo al potere, è la politica portata avanti. Sempre la stessa, sempre le stesse facce, sempre per pochi.
r.z.
