DALLAS - Si potenziano i collegamenti tra il Texas e l’Italia. È arrivato a Venezia il volo American Airlines 130, partito ieri, 5 giugno, dall’aeroporto di Dallas/Ft Worth (DFW).
All’inaugurazione del volo hanno partecipato numerosi ospiti, tra cui Jim Moses, senior vice presidente American Airlines DFW airport operation, Ken Buchanan, vice presidente esecutivo dell’aeroporto di DFW, Mauro Lorenzini, console generale d’Italia a Houston, Vincenzo Arcobelli, membro del Consiglio Generale degli Italiani all’estero, e il vescovo della diocesi di Dallas, Edward Burns.
Prendendo la parola, Jim Moses ha riferito che la American Airlines ha potenziato i collegamenti con un gran numero di nuove rotte, soprattutto con destinazione Europa, e ha definito la partnership con l’aeroporto di Dallas “fondamentale”, visto che nel 2024 vi sono transitati 88 milioni di passeggeri.
Numeri da record, come ha confermato Ken Buchanan, ribadendo l’importanza della partnership con American Airlines.
Grato per “l’interesse crescente” verso l’Italia da parte dell’aeroporto di Dallas si è detto il console generale Mauro Lorenzini, ha ai presenti ha fornito i dati sui cittadini residenti nello Stato del Texas e sulle aziende italiane che lì operano. Il nuovo volo, ha aggiunto Lorenzini, consentirà di intensificare il turismo verso l’Italia, che nel 2025 rispetto al 2024 è aumentato di quasi l’11% grazie a nuovi collegamenti diretti.
È stata poi la volta del consigliere Cgie Arcobelli, il quale ha voluto ringraziare la responsabile dell’evento inaugurale Jennifer Acevedo e i suoi collaboratori, nonché il comandante e i membri dell’equipaggio del volo 130 per Venezia, il personale di terra e il management della compagnia aerea e dell’aeroporto che hanno consentito, con il loro lavoro, di avere un nuovo collegamento con l’Italia a otto anni dal primo volo dal Texas a Roma.
Arcobelli ha poi voluto menzionare la presenza di una delegazione italo-texana composta dal console onorario d’Italia a Dallas Richard Gussoni, dal rappresentante del Comites Antonio Iocchi e dal presidente della Sicilian American Association in Texas Jay Lombardo, in aggiunta ai connazionali Angela Dimaio e Massimo Mancini, entrambi manager della compagnia americana.
“Il nuovo volo diretto rappresenta un’opportunità per migliorare l’accessibilità, promuovere il turismo e rafforzare i legami economici tra Italia e Stati Uniti”, ha detto Arcobelli, “offrendo ai passeggeri maggiore comodità e un’esperienza di viaggio di qualità, avvicinando sempre di più e sotto tutti i punti di vista l’Italia al Texas e viceversa. La comunità italoamericana apprezza”, ha concluso, “ed è grata certamente per questo nuovo volo diretto”.
Infine, il vescovo Burns, con un toccante discorso, ha benedetto il volo per Venezia, l’equipaggio e tutti i partecipanti all’evento.
La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro inaugurale e il “Nessun dorma” cantato da un gondoliere.
