di GIUSY MERCADANTE

ROMA – Il presidente Donald Trump ha inviato 2mila membri della Guardia Nazionale a Los Angeles in risposta alle proteste che da venerdì sono in atto contro le operazioni per il controllo dell’immigrazione. “La durata del servizio sarà di 60 giorni o a discrezione del Segretario della Difesa”, si legge in una nota della Casa Bianca. Sui social circolano i video degli agenti in tenuta antisommossa e maschere antigas.

Sul suo profilo Truth, il tycoon ha criticato il governatore della California, Gavin Newsom (ribattezzato Newscum), e il sindaco di Los Angeles, Karen Bass – chiamandoli “incompetenti” perché “non riescono a fare il loro lavoro”. Per questo “il governo federale interverrà e risolverà il problema delle rivolte e dei saccheggiatori nel modo giusto”. E ha sottolineato: “Queste proteste della Sinistra Radicale, istigate e spesso pagate da facinorosi, non saranno tollerate. Inoltre, d’ora in poi, non sarà consentito indossare maschere alle proteste. Cosa hanno da nascondere queste persone, e perché???”. Poi si è congratulato con gli agenti: “Ottimo lavoro della Guardia Nazionale a Los Angeles”.

Una reazione definita da molti eccessiva. Il governatore Newsom ha dichiarato che la mossa di Trump è “volutamente provocatoria” e “non farà che aumentare le tensioni”.